La donna in mare, il thriller tedesco da non perdere prima che lasci RaiPlay.
C’è ancora poco tempo per guardare La donna in mare su RaiPlay, e sarebbe un peccato lasciarselo sfuggire. Questo film tedesco del 2023, diretto da Thomas Berger, è uno di quei thriller che riescono a catturare lo spettatore fin dai primi minuti. Un mix perfetto di tensione, mistero e dramma personale, ambientato tra le atmosfere cupe e nebbiose del Nord Europa.
Thriller in scadenza su RaiPlay: talmente accattivante che non ti farà chiudere occhio
Il film resterà in streaming per altri 9 giorni, dunque è quasi in scadenza. La storia si svolge nella gelida cittadina di Nordholm, affacciata sul Mar Baltico. Qui vive Simon Kessler, interpretato da Heino Ferch, un ispettore capo della polizia che si ritrova coinvolto in un’indagine che tocca il suo passato. Tutto comincia con un messaggio inquietante ricevuto da Hella Christensen, sua ex collega e amica di lunga data. Pochi giorni dopo, la barca di Hella viene trovata alla deriva, sporca di sangue, con il suo telefono a bordo ma senza nessuna traccia di lei.

Kessler capisce subito che dietro quella scomparsa si nasconde qualcosa di oscuro. Mentre la polizia cerca risposte, un’altra tragedia sconvolge Nordholm: il corpo di una ragazza di 17 anni, Viviane, viene trovato in un bosco poco lontano. La causa sembra un’overdose, ma i dettagli non convincono l’ispettore. Due casi apparentemente separati iniziano a intrecciarsi, in un mosaico di segreti e verità taciute. Nel corso delle indagini, Kessler collabora con Lena Jansen, una giovane commissaria interpretata da Isabell Polak. All’inizio tra i due non scorre buon sangue: Lena vede l’ispettore come un uomo troppo deciso e poco incline alle regole. Ma con il tempo, i due imparano a fidarsi l’uno dell’altra, unendo esperienza e intuito per far luce su un intreccio sempre più complesso.
La comparsa di Rieke Lehwald, sorella di Hella, e del marito Paul, aggiunge nuove ombre alla vicenda. Ogni personaggio sembra custodire un segreto, ogni rivelazione apre nuove domande. Niente è come sembra, e la verità che emergerà sarà tanto dolorosa quanto inevitabile. Uno dei punti di forza del film è l’ambientazione. Il paesaggio costiero, con il vento che soffia tra i moli e il mare in tempesta, diventa parte integrante della narrazione. È come se la natura stessa riflettesse il dramma interiore dei protagonisti. Thomas Berger costruisce un ritmo che non lascia tregua, alternando momenti di introspezione a colpi di scena improvvisi.
Un giallo psicologico che va oltre l’indagine
La donna in mare non è solo un giallo ben costruito. È anche una riflessione sulla colpa, sulla perdita e sulla difficoltà di lasciar andare. Ogni personaggio si confronta con i propri fantasmi, e la ricerca della verità diventa un percorso interiore. La tensione cresce scena dopo scena, fino a un finale che lascia lo spettatore con un misto di sorpresa e malinconia.
Il film è disponibile su RaiPlay ancora per poco, e vale davvero la pena guardarlo. È un’opera che riesce a coniugare intrattenimento e profondità emotiva, perfetta per chi ama i thriller nordici dal ritmo calibrato e dall’atmosfera densa. Non ci sono effetti speciali né inseguimenti spettacolari, ma una scrittura solida e una regia attenta ai dettagli. Se amate il genere, non potete perdere un altro titolo su RaiPlay.
Guardarlo significa immergersi in un mondo dove il mare non è solo sfondo, ma metafora di tutto ciò che si nasconde sotto la superficie. La donna in mare è un film che colpisce per la sua umanità e per quella tensione costante che accompagna ogni scelta, ogni sguardo, ogni silenzio.
