La città di Annecy è troppo sottovalutata in Europa: ecco tutte le bellezze da ammirare in questo angolo di paradiso meraviglioso tutto l'anno.
C’è un luogo in Europa capace di fondere romanticismo, natura e storia in un equilibrio perfetto, dove i riflessi dell’acqua si intrecciano con l’eleganza medievale delle case color pastello. Si chiama Annecy, e si trova nel cuore dell’Alvernia-Rodano-Alpi, nella regione francese dell’Alta Savoia. È conosciuta come la “piccola Venezia delle Alpi”, un soprannome che racchiude tutto il suo incanto: i canali limpidi che attraversano il centro storico, i balconi fioriti che si specchiano nel fiume Thiou, le stradine lastricate che invitano a perdersi in un’atmosfera senza tempo.
Annecy è una di quelle città che sanno sorprendere anche chi crede di aver già visto tutto. Non è ancora travolta dal turismo di massa, e questo la rende autentica, viva, perfetta per chi cerca un angolo d’Europa dove respirare bellezza e tranquillità.
Il fascino delle quattro stagioni nella città di Annecy
Incastonata tra lago e montagne, Annecy offre paesaggi che cambiano volto durante l’anno ma conservano sempre la stessa magia. In estate il Lago di Annecy, dalle acque turchesi e trasparenti, è considerato uno dei più puri d’Europa. È un paradiso per chi ama nuotare, fare vela o semplicemente passeggiare lungo le sue rive, dove ogni scorcio sembra uscito da una cartolina.

Quando arriva l’inverno, la città diventa una base ideale per gli amanti della neve, con alcune delle più celebri stazioni sciistiche savoiarde a pochi chilometri di distanza. Le montagne circostanti si tingono di bianco e il centro storico, con i suoi tetti innevati e le luci che si riflettono sull’acqua, regala un’atmosfera da fiaba.
In autunno e primavera, invece, Annecy si accende di colori: i boschi che circondano il lago diventano un mosaico dorato, i mercati si riempiono di prodotti locali e la città ospita eventi unici come il Festival Internazionale del Film d’Animazione e i tradizionali mercatini di Natale, tra i più suggestivi della Francia.
La Venezia delle montagne: viaggio tra arte, storia e dolce vita francese
Il paragone con Venezia non è casuale. Il fiume Thiou, uno dei più corti d’Europa, attraversa Annecy con una serie di piccoli canali che scorrono tra le case medievali e sotto ponticelli ricoperti di fiori. Le facciate dai colori pastello, i riflessi sull’acqua e l’armonia dell’architettura creano un’atmosfera incredibilmente romantica, soprattutto al tramonto, quando il sole tinge tutto di oro e rosa. È un paesaggio che conquista immediatamente, un equilibrio raro tra eleganza urbana e natura incontaminata.
Tra le tappe imperdibili spicca il Palais de l’Isle, un edificio del XII secolo che sorge direttamente sul fiume, antica prigione e oggi simbolo della città. Poco distante, il Castello di Annecy domina dall’alto con le sue torri e custodisce un museo dedicato ai laghi alpini e al patrimonio artistico savoiardo.
Il cuore pulsante resta però la Vieille Ville, la città vecchia, con i suoi vicoli porticati, i mercati di formaggi e vini locali, e i bistrot dove gustare una fonduta o una tartiflette accompagnata da un calice di vino bianco della Savoia. Chi ama la pasticceria non può perdere una sosta da Philippe Rigollot, campione del mondo nel 2005: le sue creazioni sono un viaggio nel gusto tanto quanto la città lo è per gli occhi.
Passeggiando tra i Giardini d’Europa e il celebre Ponte degli Innamorati, ci si ritrova infine davanti a uno dei panorami più belli di tutta la Francia: il lago che si fonde con le montagne, un quadro naturale di una serenità disarmante. Annecy non è solo una meta turistica, ma un’esperienza da vivere lentamente, con la calma di chi sa apprezzare i dettagli.
