Castagne, il metodo infallibile di Andrea Mainardi per cuocerle: facile e veloce

Andrea Mainardi ha svelato il suo metodo infallibile per cuocere al meglio le castagne: è facile e veloce e non sono mai state così morbide e facili da pulire.

Le castagne sono uno dei sapori più autentici dell’autunno. Profumano di bosco, di camini accesi e di serate in famiglia. Ma c’è chi ha trovato il modo di renderle ancora più irresistibili, con un procedimento semplice e infallibile. Stiamo parlando del cuoco Andrea Mainardi, che ha svelato il suo segreto per preparare castagne straordinarie, profumate e morbide al punto giusto, con una nota aromatica che conquista. Il suo metodo, a base di vino rosso e alloro, promette un risultato impeccabile, capace di trasformare un frutto umile in una piccola delizia gourmet.

Il metodo infallibile di Andrea Mainardi per cuocere le castagne: è facilissimo

Il primo passo, come spiega Mainardi, è fondamentale. Le castagne vanno messe a bagno per almeno un’ora in acqua con un pizzico di sale e un generoso bicchiere di vino rosso. Questa fase serve non solo ad ammorbidirle, ma anche a infondere quel profumo intenso e inconfondibile che rende la ricetta unica. Il vino, infatti, dona al guscio una tonalità più scura e brillante e penetra leggermente nella polpa, arricchendola di un sapore caldo e avvolgente.

castagne andrea mainardi
Le castagne di Andrea Mainardi

L’alloro, se aggiunto in infusione, regala invece una nota balsamica e delicata che si sposa perfettamente con l’aroma tostato delle castagne. Dopo il bagno, arriva il momento di asciugarle bene. Questo passaggio non va trascurato, perché l’umidità residua potrebbe compromettere la cottura. Mainardi consiglia di tamponarle con un panno pulito o con carta da cucina, finché non risultano completamente asciutte. Solo a questo punto sono pronte per entrare nella fase più innovativa: la cottura in friggitrice ad aria.

In questo modo le castagne cuociono in modo uniforme e senza sporcare la cucina. Basta impostare la temperatura a 180 gradi e lasciarle cuocere per 25-30 minuti, in base alla loro grandezza. Il risultato è sorprendente: la buccia si apre da sola, la polpa resta morbida e profumata, e il profumo che si sprigiona in casa è irresistibile.

Il trucco per dare ancora più sapore

Per chi ama un tocco ancora più aromatico, il cuoco suggerisce un piccolo trucco: durante la cottura, si può vaporizzare un po’ di vino rosso direttamente sulle castagne. Un gesto semplice che esalta il gusto e crea una leggera caramellizzazione, capace di dare un profumo da sagra autunnale. Si ottengono castagne croccanti fuori, morbide dentro, con un retrogusto elegante che sorprende.

Il bello di questa ricetta è che unisce tradizione e modernità. Il vino rosso e l’alloro richiamano le antiche preparazioni contadine, quando i frutti del bosco venivano cotti lentamente sul fuoco con erbe e aromi naturali. La friggitrice ad aria, invece, rappresenta la cucina di oggi, veloce, pratica e pulita, ma senza rinunciare al gusto autentico. Mainardi riesce a far dialogare questi due mondi con naturalezza, dando vita a un metodo che può diventare un nuovo rituale di stagione. Anche Antonella Clerici, insieme al compagno Garrone, hanno suggerito un metodo facilissimo di cottura.

Le castagne così preparate non sono solo uno snack perfetto per le serate d’autunno. Possono essere servite anche come contorno raffinato, magari accanto a un arrosto o a un tagliere di formaggi stagionati. Il profumo del vino e dell’alloro si sposa benissimo con i sapori intensi, e basta un filo di miele o un pizzico di sale grosso per esaltarli ancora di più.

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