Stasera in tv c'è un thriller capolavoro diretto da Jodie Foster: presentato in anteprima ha sconvolto il Festival di Cannes.
Stasera in tv va in onda “Money Monster – L’altra faccia del denaro”, un thriller intenso e attuale diretto da Jodie Foster e interpretato da George Clooney, Julia Roberts e Jack O’Connell. Uscito nel 2016, il film unisce tensione, critica sociale e spettacolo televisivo, portando sullo schermo una storia che parla di potere, denaro e disperazione in diretta nazionale. La vicenda ruota attorno a Lee Gates (George Clooney), un noto esperto di finanza e conduttore del programma televisivo “Money Monster”. Con il suo stile carismatico e il linguaggio spigliato, Lee dispensa consigli di investimento a milioni di telespettatori, trasformando l’economia in puro intrattenimento. Tutto cambia, però, durante una puntata in diretta che si trasforma in un incubo.
Stasera in tv, capolavoro thriller di Jodie Foster: ha sconvolto il Festival di Cannes
Il film va in onda stasera, 28 ottobre 2025, su La7 Cinema, intorno alle 21.10. Un giovane investitore, Kyle Budwell (Jack O’Connell), entra nello studio armato e prende in ostaggio Lee davanti alle telecamere. L’uomo, esasperato e distrutto dalla perdita dei propri risparmi, costringe il conduttore a indossare un giubbotto esplosivo. Kyle accusa Lee di aver consigliato un titolo finanziario crollato misteriosamente a causa di un presunto errore informatico, un “algoritmo impazzito” che ha mandato in fumo milioni di dollari.
Da quel momento, il set televisivo si trasforma in un campo di battaglia psicologica, dove verità e menzogna si confondono. Julia Roberts interpreta Patty Fenn, la regista del programma e figura chiave nella tensione crescente. È lei a tentare di mantenere il sangue freddo, coordinando la squadra e cercando di salvare la vita del suo conduttore. La trasmissione, intanto, continua ad andare in onda, seguita da milioni di spettatori che assistono in tempo reale a quella che sembra un’esplosione di rabbia contro un sistema economico corrotto e disumano.
Una regia d'eccezione
La regia di Jodie Foster è precisa e spietata. L’attrice e regista americana costruisce un film che unisce il ritmo del thriller con la lucidità di un dramma sociale. Non c’è mai un momento di pausa: ogni scena è un colpo al cuore e una riflessione sul modo in cui la finanza, i media e la disperazione delle persone comuni si intrecciano. La telecamera, sempre in movimento, restituisce la sensazione di una tensione costante, come se lo spettatore fosse intrappolato in quello studio insieme ai protagonisti. “Money Monster” non è solo un film di suspense.

È anche una denuncia contro la superficialità con cui spesso vengono trattati i temi economici in televisione. Il programma di Lee Gates rappresenta un mondo in cui il denaro è spettacolo, dove l’apparenza conta più della sostanza e dove chi perde tutto rimane solo. Kyle, con la sua rabbia e la sua disperazione, diventa il simbolo di tutti coloro che si fidano del sistema e vengono traditi.
Tensione crescente, dall'inizio alla fine
Nel corso del film, la tensione cresce fino a trasformarsi in un gioco di potere tra i protagonisti. Il conduttore, da figura arrogante e sicura, si ritrova a dover affrontare le proprie colpe. Dietro l’immagine scintillante del mondo finanziario si nasconde un sistema fragile, manipolato da interessi economici e politiche aziendali poco trasparenti. Quando la verità inizia a emergere, il pubblico televisivo non può più distogliere lo sguardo: lo spettacolo diventa realtà, e la finanza mostra la sua faccia più oscura.
Clooney offre un’interpretazione magnetica, alternando ironia, paura e consapevolezza.
Julia Roberts, impeccabile nel ruolo della regista, è la voce della ragione, quella che tenta di riportare il caos entro limiti umani. Jack O’Connell, invece, porta sullo schermo un personaggio fragile e disperato, ma anche lucido nella sua richiesta di verità. “Money Monster – L’altra faccia del denaro” è un film che riesce a parlare del nostro tempo, in cui i media spesso manipolano le informazioni e la finanza sembra un gioco più che una scienza. Jodie Foster firma un’opera tesa, intelligente e provocatoria, capace di intrattenere e far riflettere allo stesso tempo. In poco più di un’ora e mezza, il film mostra come il potere del denaro possa condizionare le vite e come la verità, una volta svelata, diventi impossibile da controllare. È un racconto che scava nel cuore dell’avidità umana e nella fragilità delle nostre certezze, lasciando lo spettatore con una domanda: quanto siamo disposti a sacrificare per la verità?
