Su Netflix c'è una serie tv che colpisce fin da subito: c'è una donna ferita, ma che è disposta a tutto.
Amsterdam Empire è la nuova serie che sta infiammando Netflix e che, in pochi giorni dal debutto, si è già imposta tra le più viste della piattaforma. Uscita il 30 ottobre 2025, la produzione olandese mescola con abilità crime, dramma e una buona dose di tensione psicologica, trascinando lo spettatore nel cuore oscuro e scintillante di Amsterdam. Sette episodi bastano per costruire un intreccio fitto di potere, tradimenti e ambizioni, in cui nulla è come sembra e ogni personaggio cela una verità scomoda.
La storia si apre con un colpo di scena: Jack van Doorn, imprenditore carismatico e simbolo dell’impero dei coffee shop legali di marijuana, viene colpito da colpi di pistola su un ponte della capitale olandese. Un inizio che lascia senza fiato e che dà subito il tono alla serie. Da quel momento, il racconto si sviluppa attraverso un gioco di flashback che ricostruisce la scalata di Jack al successo e le molte ombre che si nascondono dietro il suo impero. L’uomo che ha trasformato la cannabis legale in un business milionario diventa presto il centro di una rete di interessi, gelosie e vendette.
Su Netflix una serie tv cruda e forte: una donna disposta a tutto
Al centro di tutto, oltre al protagonista, c’è la sua famiglia. Betty, la moglie, è una ex popstar che ha rinunciato alla carriera per sostenere il marito e crescere i figli. La sua vita cambia radicalmente quando scopre l’ennesimo tradimento di Jack, questa volta con la giornalista ambiziosa Marjolein Hofman. Da quel momento, la donna non è più disposta a restare nell’ombra: decide di reagire e di usare tutta la sua intelligenza e la sua influenza per far crollare ciò che suo marito ha costruito. La guerra tra i due diventa il motore emotivo della serie, una battaglia privata che si consuma tra i riflessi luccicanti dei canali di Amsterdam e gli ambienti esclusivi dell’alta società olandese.

La serie non si limita al racconto di una vendetta coniugale, ma scava più a fondo. Mostra come l’ambizione possa corrompere, come il potere possa isolare e come le scelte personali, una volta intrapreso un certo cammino, diventino impossibili da cancellare. Amsterdam Empire è anche un ritratto della città stessa. Una metropoli elegante e ambigua, dove il confine tra legalità e criminalità è sempre sottile. La fotografia, fredda e sofisticata, amplifica questo contrasto, trasformando Amsterdam in un personaggio a sé, seducente e pericolosa al tempo stesso.
Jacob Derwig, nei panni di Jack van Doorn, offre una performance intensa, capace di trasmettere tanto il fascino dell’imprenditore quanto la fragilità di un uomo intrappolato nelle proprie scelte. Al suo fianco, Famke Janssen, volto noto di Hollywood grazie ai ruoli in "X-Men" e "Taken", interpreta una Betty magnetica e imprevedibile. L’attrice riesce a unire vulnerabilità e determinazione, rendendo il personaggio complesso e realistico. Accanto a loro spiccano anche Elise Schaap, nel ruolo della giornalista Marjolein, e un cast di interpreti olandesi che contribuiscono a dare autenticità alla storia.
Una tensione crescente
A firmare il progetto ci sono Nico Moolenaar, Bart Uytdenhouwen e Piet Matthys, gli stessi creatori di "Undercover", una delle serie più apprezzate prodotte nei Paesi Bassi. Alla regia, Jonas Govaerts e Max Porcelijn costruiscono un ritmo serrato, con una narrazione che alterna momenti di pura tensione a riflessioni più intime. Il risultato è un prodotto di alta qualità che conferma come anche le produzioni europee possano competere con i grandi titoli internazionali di Netflix.
Amsterdam Empire è una serie che parla di potere e di fragilità, di amori tossici e di redenzione. Ogni episodio lascia lo spettatore con la sensazione di trovarsi di fronte a un mondo dove il successo ha un prezzo altissimo e dove la verità, anche quando affiora, arriva sempre troppo tardi. Non è solo un crime, ma un dramma umano ambientato in una città che brilla di notte e nasconde ferite profonde di giorno. Questa serie tv è destinata a diventare uno dei titoli più discussi del momento. Netflix sembra aver trovato un nuovo asso nella manica, capace di conquistare gli amanti del genere crime e tutti coloro che cercano una storia avvolgente, intensa e sorprendentemente attuale.
