Mochi giapponesi con soli 4 ingredienti: la ricetta della chef di Bake Off

Come preparare i mochi giapponesi con pochi ingredienti: la ricetta semplice e irresistibile.

I mochi giapponesi sono tra i dolcetti più amati al mondo. Morbidi, elastici e dal sapore delicato, conquistano chiunque al primo morso. Non serve essere esperti di pasticceria orientale per prepararli: bastano pochi ingredienti e qualche minuto di pazienza per portare in tavola una merenda che profuma di Giappone. Ecco cosa serve per realizzarli in casa in modo semplice e con un risultato perfetto.
Ingredienti:

  • 150 g di farina di riso glutinosa
  • 50 g di zucchero
  • 30 g di fecola di patate
  • 230 g di latte
  • ripieno a scelta (crema di nocciole, gelato, marmellata o frutta fresca)

Mochi giapponesi, la ricetta della chef di Bake Off: come quelli del ristorante

Il segreto dei mochi sta tutto nella loro consistenza. Quel morso che cede lentamente, quasi gommosa, è dovuto proprio alla farina di riso glutinosa, un ingrediente fondamentale della cucina giapponese. È diversa dalla normale farina di riso: grazie al suo contenuto di amido, rende l’impasto morbido e modellabile. Per cominciare, si mette la farina in un contenitore capiente. Aggiungere lo zucchero e la fecola di patate, che servirà a rendere l’impasto più lavorabile, e infine versare il latte. È importante mescolare bene finché non si ottiene una crema liscia, senza grumi. A questo punto, il composto va trasferito in un pentolino.

La cottura è una delle fasi più delicate: serve fuoco medio e qualche minuto di attenzione. Dopo 5 o 6 minuti, il composto inizia ad addensarsi. Si noterà che diventa sempre più compatto e tende a staccarsi dalle pareti del pentolino. È proprio il momento giusto per toglierlo dal fuoco. Una volta cotto, bisogna preparare il piano di lavoro. Spargere un po’ di fecola di patate sul bancone, in modo che l’impasto non si attacchi, e trasferirlo sopra. Mentre è ancora tiepido, va lavorato con le mani per renderlo liscio e omogeneo. Non bisogna però esagerare con la forza: l’impasto deve restare morbido e elastico.

mochi giappone
Mochi giapponesi, fonte: Instagram

Quando ha raggiunto la giusta consistenza, si può stendere con un mattarello, sempre infarinato con un velo di fecola. Lo spessore ideale è di pochi millimetri, abbastanza sottile da poter essere modellato facilmente ma non tanto da rompersi. Con un bicchiere o un coppapasta si ricavano dei dischi, pronti per essere farciti. A questo punto entra in gioco la fantasia. Si possono riempire con quello che si preferisce: la versione più tradizionale prevede una pasta dolce di fagioli rossi, ma chi ama i sapori più familiari può optare per la crema di nocciole. Basta prendere una piccola quantità di farcitura, formare una pallina e sistemarla al centro del disco di mochi. Si richiude poi con delicatezza, sigillando bene i bordi.

Il trucco del freezer

Per rendere il lavoro più semplice, un piccolo trucco è quello di mettere il ripieno in freezer per una decina di minuti prima di utilizzarlo. Se, per esempio, si sceglie di farcire i mochi con la Nutella, conviene creare prima delle piccole sfere e lasciarle rassodare in frigorifero: in questo modo non si scioglieranno durante la chiusura. C’è anche una variante perfetta per l’estate o per chi ama i dolci freschi: i mochi con il gelato. In questo caso basta utilizzare una pallina di gelato alla vaniglia, al tè matcha o alla fragola, e seguire lo stesso procedimento. Dopo averli chiusi, i mochi vanno lasciati in freezer per un’ora, così da ottenere quella consistenza compatta e fresca tipica dei mochi ice cream.

Il risultato finale è un piccolo dolce dal cuore morbido e dal guscio vellutato, leggermente appiccicoso e deliziosamente dolce. Ogni morso è un viaggio tra le strade di Tokyo, tra profumi di tè verde e dolci tradizionali serviti durante le festività. Prepararli in casa è anche un modo per scoprire la filosofia giapponese del “fare con calma”. Impastare, modellare e chiudere ogni piccolo mochi diventa quasi un rituale, un momento di relax che regala grande soddisfazione. Serviti freddi o a temperatura ambiente, i mochi si conservano in frigorifero per un paio di giorni. Si possono anche congelare e scongelare al bisogno, perfetti per una pausa dolce e originale. Con questa ricetta semplice e genuina, bastano pochi ingredienti per ottenere un dessert che porta l’Oriente direttamente nella tua cucina.

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