Italiana al supermercato in Canada, poi mostra lo scontrino: guardate le confezioni

Italiana va al supermercato e fa la spesa in Canada: poi mostra lo scontrino e quanto ha speso in totale.

Fare la spesa in Canada può trasformarsi in una vera sorpresa, soprattutto per chi arriva dall’Italia e non è abituato ai prezzi e alle confezioni “extra grandi” tipiche dei supermercati nordamericani. A mostrare nel dettaglio quanto costa riempire un carrello a Toronto è stata la content creator conosciuta sui social come @giulialifeincanada, che ha condiviso un video in cui mostra tutto ciò che ha comprato e, soprattutto, lo scontrino finale.

Canada, italiana va al supermercato e mostra lo scontrino: quanto ha speso

Nel suo video, Giulia parte da un dettaglio che colpisce subito: le dimensioni enormi delle confezioni. “Qui tutto è grande, ma davvero grande”, racconta mostrando le borse della spesa. In effetti, basta dare un’occhiata per capirlo. Nel carrello compaiono due pacchi di pasta da 4 chili, confezioni di mozzarella formato maxi, una papaya gigante, banane, un melone e anche un frutto chiamato honey du, simile al melone ma più dolce e molto diffuso in Nord America. Non mancano poi i prodotti tipici della cucina mediterranea, come il Grana Padano, l’olio d’oliva, i pomodorini ciliegini e i fagioli, segno che anche all’estero molti italiani cercano di mantenere le loro abitudini alimentari.

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Svuota spesa in Canada

Nel carrello compaiono anche diversi prodotti freschi: insalata, sedano, cipolline, cetrioli, broccoli e uva, ma anche feta, hummus in due confezioni grandi e persino mostarda, perfetta per i panini o le grigliate. A completare la spesa ci sono prodotti per la colazione come avena, yogurt e latte, oltre a una confezione di succhi di frutta. E per la cura personale, una confezione grande di dentifricio, dettaglio che fa capire come in Canada spesso si preferiscano i formati risparmio o “family size”. Il totale? 278,68 dollari canadesi, pari a circa 180 euro. Una cifra che mostra perfettamente il costo della vita in una delle città più importanti e costose del Paese.

 Le dimensioni delle confezioni alimentari

Guardando il totale sullo scontrino, 278,68 dollari, il confronto con i prezzi italiani viene spontaneo. In Italia, una spesa di questo tipo, pur includendo prodotti freschi, latticini, pasta e qualche extra per la colazione, difficilmente supererebbe i 120 euro. A Toronto, invece, i costi sono ben diversi. Non solo perché il costo della vita è più alto, ma anche per via delle tasse applicate sui prodotti e dei maggiori costi di importazione per alimenti provenienti dall’Europa, come il Grana Padano o l’olio d’oliva.

C’è poi un altro aspetto al quale bisogna fare attenzione: le quantità. In Canada, infatti, è quasi impossibile trovare confezioni “piccole”. Tutto è pensato per famiglie numerose o per fare scorta. Un esempio su tutti, la mozzarella in confezione gigante, ben lontana dai classici panetti da 125 grammi a cui siamo abituati in Italia. Anche l’hummus o lo yogurt vengono venduti in contenitori di grandi dimensioni, segno di un’abitudine al consumo completamente diversa.

Il video di @giulialifeincanada, oltre a raccontare una semplice giornata di spesa, diventa così una fotografia perfetta della vita quotidiana in Canada. Un Paese dove i prezzi sono alti, ma dove la varietà e la qualità dell’offerta non mancano. Chi vive a Toronto lo sa bene: ogni carrello della spesa racconta una storia di adattamento, scelte e piccoli compromessi. Come dimostra Giulia, anche tra pacchi da quattro chili di pasta e papaye giganti, si può trovare un modo per sentirsi un po’ a casa, anche dall’altra parte del mondo.

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