Thailandia, italiano dal barbiere resta stupito dal prezzo: "Davvero esagerato"

Un'influencer italiana è stata con il papà da un barbiere in Thailandia ed è rimasta stupita dal prezzo: ecco quanto ha speso.

Un taglio di capelli può raccontare molto di un viaggio, anche quando si tratta di una semplice tappa dal barbiere. Lo sa bene l’influencer @flaminiamontanim, che durante il suo soggiorno in Thailandia ha deciso di accompagnare il padre dal parrucchiere per un’esperienza locale, a pochi passi dal loro hotel nella zona di Phuket Old Town. Un momento che si è trasformato in un curioso episodio, diventato poi oggetto di racconto sui social.

Secondo quanto spiegato dall’influencer, il barbiere scelto si trovava in una piccola bottega, una di quelle tipiche dei quartieri thailandesi, con insegne colorate e grandi specchi affacciati sulla strada. L’ambiente, però, non era esattamente come ci si potrebbe aspettare da un salone europeo. Il ragazzo che ha curato il taglio di capelli del padre è stato descritto come molto preciso, attento ai dettagli, concentrato nel suo lavoro. Ha impiegato circa quindici minuti per completare il tutto, senza mai distrarsi.

Italiano dal barbiere in Thailandia, poi il prezzo: ecco quanto ha speso

La parte sorprendente, però, è arrivata subito dopo. Nessuno shampoo, nessuna crema o prodotto di rifinitura. Niente massaggi alla cute o lavaggi finali, come accade comunemente nei parrucchieri occidentali. Solo un taglio netto, essenziale, e via. Il prezzo? Otto euro. Una cifra che l’influencer ha commentato come “un po’ troppo”, considerando che in un’altra occasione, in un altro negozio, aveva speso soltanto cinque euro per lo stesso tipo di servizio.

 

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Nel suo racconto, @flaminiamontanim ha voluto sottolineare anche un dettaglio insolito che l’ha colpita appena entrata nel locale: all’interno c’erano tre parrucchieri, ma solo uno stava effettivamente lavorando. Gli altri due osservavano o si occupavano di piccoli gesti di routine, mentre per terra restavano visibili i capelli dei clienti precedenti. Un aspetto che l’influencer ha trovato curioso, domandandosi se si trattasse di un’usanza locale quella di non pulire il pavimento dopo ogni taglio.

barbiere padre
Il padre dell'influencer che va dal barbiere in Thailandia, fonte: Instagram

Nonostante questi particolari, la sua testimonianza non ha voluto mettere in discussione la professionalità dell’artigiano thailandese. Anzi, ha riconosciuto la precisione con cui il barbiere si è occupato del padre, descrivendo il risultato finale come pulito e ben fatto. Tuttavia, la differenza rispetto agli standard italiani resta evidente: in Thailandia, soprattutto nei saloni di quartiere, il servizio è spesso più rapido e diretto, privo di quelle attenzioni accessorie che altrove sono considerate parte integrante dell’esperienza.

Un'esperienza diversa dal comune

Il racconto di @flaminiamontanim offre anche uno spunto interessante sul modo in cui le abitudini cambiano da paese a paese. In molte località asiatiche, il taglio di capelli viene visto come un gesto pratico, da svolgere in poco tempo e a costi contenuti. Non è raro che i saloni abbiano un ritmo di lavoro molto veloce e che gli strumenti vengano riutilizzati senza troppi fronzoli. In un contesto dove la clientela è continua e le temperature sono elevate, la semplicità diventa una forma di efficienza.

Per chi arriva dall’Europa, abituato a negozi con ambienti ordinati, musica di sottofondo e prodotti profumati, l’esperienza può sembrare insolita. Ma è proprio questo contrasto a rendere affascinante la scoperta di culture diverse. L’influencer, infatti, non ha nascosto la sua sorpresa, ma ha anche riconosciuto l’autenticità del momento: un semplice taglio, in una piccola bottega di Phuket, è diventato un modo per avvicinarsi alla quotidianità del posto, osservandone i ritmi e le abitudini con curiosità.

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