Un esperto ha spiegato che in inverno non bisognerebbe coprire mai il condizionatore perché potrebbe essere molto pericoloso.
Quando arriva l'inverno e le temperature iniziano a scendere, molti in casa iniziano a chiedersi se sia il caso di coprire il proprio condizionatore in casa o meno. Si tratta di un'abitudine piuttosto comune, che però, secondo un esperto del settore andrebbe evitata. La scelta nasce dal fatto che in tanti restano convinti che coprendolo si protegga dall'umidità esterna, ma anche da pioggia, freddo intenso e, per alcune zone, anche da neve.
Non bisogna mai coprire il condizionatore in inverno: esperto spiega perché
Il professionista dell’HVAC, il settore che si occupa di riscaldamento, ventilazione e climatizzazione, DR Richardson, ha fornito la sua risposta. Ha spiegato, infatti, che l'istinto di coprire il condizionatore in inverno non è affatto qualcosa che garantisce sicurezza. In tanti sono convinti che possa in qualche modo proteggerlo dalle intemperie esterne, ma non è proprio così, anzi potrebbe anche essere pericoloso. Coprendolo si trattiene l'umidità e questo potrebbe essere un problema molto più grande dello stesso gelo. L'acqua non riesce ad evaporare e resta intrappolata, creando un ambiente ideale per la formazione di ruggine e muffa.

Non solo, l'elettrodomestico, in questo modo, tende anche a corrodersi maggiormente e in tempi molto più rapidi. Tutto questo nel tempo porta a comprometterne l'impianto. Potrebbe rompersi o comunque potreste ritrovarvi a doverlo cambiare o a riparare dei danni eccessivamente costosi. Potrebbe essere un problema anche per quanto riguarda gli animali. Alcune coperture diventano un ambiente prolifico per piccoli insetti indesiderati.
Il rischio? Cavi e tubi danneggiati, oltre a elementi elettronici compromessi. Ancora, un altro motivo che non convince l'esperto del settore riguarda il flusso d'aria. Quando si copre il condizionatore esternamente, si crea una barriera che riduce la ventilazione naturale. Questo provoca, di conseguenza, un ristagno dell'umidità e un ricambio d'aria molto meno frequente. Così, ancora una volta, potrebbero nascere muffe interne. Insomma, le prestazioni del vostro condizionatore potrebbero peggiorare di molto una volta finito l'inverno.
Come prendersi cura del proprio condizionatore
L’approccio più efficace, parte dalla cura del proprio condizionatore. Secondo l’esperto, la manutenzione resta la vera arma per affrontare il freddo senza correre rischi. Un condizionatore pulito, controllato e ben gestito sopporta l’inverno senza bisogno di coperture. La prima cosa alla quale fare attenzione è proprio la pulizia. Bisogna eliminare, qualora ce ne fossero, foglie, detriti e polveri accumulate che possono anche ostacolare e danneggiare la dispersione del calore, riducendone l'efficienza.
Un altro punto fondamentale riguarda i filtri. Sostituendoli periodicamente, l'aria circola meglio e in modo corretto durante tutto l’anno. Filtri sporchi costringono il sistema a lavorare molto più del dovuto, aumentando i consumi e abbassando l’efficienza della pompa di calore. Un gesto semplice e spesso sottovalutato, che fa però la differenza quando i mesi più rigidi mettono alla prova l’impianto.
Una cosa fondamentale è anche quella di monitorare le temperature esterne e di regolare il termostato con anticipo nelle giornate più fredde. Una lieve variazione, impostata prima dell’arrivo di una perturbazione, evita stress inutili al sistema. La gestione della temperatura interna deve restare il più costante possibile, senza sbalzi improvvisi che possano affaticare la pompa di calore.
