Un'italiana che vive in Australia ha scelto di fare colazione in un bar italiano, ma ha spiegato che non assomiglia per niente ai luoghi ai quali siamo solitamente abituati. Infine, ha anche mostrato il conto.
Una creatrice di contenuti italiana, conosciuta sui social come @anthea mattioli, è stata in un bar italiano in Australia, precisamente a Vancouver. Qui ha fatto una colazione che, però, ha scoperto non avere nulla di italiano anche se il nome del bar lo indicava. A sorprendere tutti, però, non è tanto quello che ha ordinato, ma il prezzo della colazione. Impensabile un costo simile in Italia. Inoltre, c'è un'usanza che le è rimasta particolarmente impressa.
Fa colazione in un bar italiano in Australia: cosa ha ordinato e quanto ha speso
La giovane creatrice di contenuti ha spiegato di aver ordinato un cappuccino e uno strudel di mele. Già dalle ordinazioni e dalla disponibilità di cibo e dolci, si comprende che ha molto poco di italiano. In effetti, lo strudel non è certamente considerato un dolce tipico italiano. In ogni caso, è rimasta piacevolmente colpita da un'usanza che hanno anche i ristoranti della zona. Infatti si poteva prendere l'acqua direttamente da un distributore sul bancone. La stessa cosa avviene anche nei ristoranti. In Italia, invece, bisogna ordinarlo. In alcune zone si paga, in altre invece, resta ancora gratuito.
L'idea dell'acqua illimitata, che è un bene comune, stupisce certamente gli italiani all'estero. La ragazza è rimasta comunque certamente colpita dal sapore dello strudel, che ha giudicato non male. Insomma, la qualità è stata buona. A sorprendere è certamente il costo finale, ossia ben 18 dollari, che in Italia equivalgono a circa 10 euro. Un prezzo non proprio bassissimo. Bisogna comunque tenere conto del fatto che in Australia la vita è decisamente diversa è più cara, così come gli stipendi decisamente più alti.

Il costo di una colazione in Italia
In Italia, una colazione così costerebbe decisamente meno. In molte città un cappuccino si aggira sui due euro e un dolce raramente supera i tre. Con cinque euro si fa una colazione completa senza troppi problemi. Sentire che la stessa esperienza costa il doppio ha colpito molti utenti, spingendoli a riflettere sul divario del costo della vita tra i due Paesi.
Anthea lo sa bene, perché ormai da tempo vive in una realtà dove tutto ha un prezzo più alto, dagli alloggi al cibo. Lo sottolinea senza giudizio, con la consapevolezza di chi ha imparato ad adattarsi. Bisogna, inoltre considerare che a Vancouver i prezzi sono anche più alti rispetto ad altre zone d'Italia. In ogni caso, quando si viaggia all'estero è comune trovare bar e ristoranti con la dicitura 'italiano', ma che poi alla fine, di veramente italiano non hanno nulla. Un modo, sicuramente, per attrarre turisti. La cosa fondamentale, però, è che comunque i prodotti siano freschi e sempre di qualità.
