Italiano in Giappone rivela cos'è vietato al ristorante: "In Italia lo fanno tutti"

Un creator italiano ha spiegato che c'è una cosa che in Italia fanno tutti, ma che quando si va al ristorante in Giappone è vietata.

Quando ci si trasferisce lontano dall'Italia, sia per vivere che per viaggiare, bisogna comprendere a pieno le usanze del posto. Il caso in questione è il Giappone. Non tutti sanno, infatti, che quando si va al ristorante ci sono delle 'regole' ben precise da seguire. Può anche capitare che ti mandino via dal locale, qualora non fosse rispettata questa particolare usanza. In Giappone, infatti, mettere il profumo specie quando si va a mangiare è considerato non solo maleducato, ma anche vietato in alcuni contesti. ù

Giappone, italiano svela cos'è vietato al ristorante: in Italia è molto comune

Il creator in questione si chiama @tommasoingiappone ed è molto conosciuto proprio per i suoi video informativi sul Paese, vivendo lì da diverso tempo. In compagnia di un'altra donna giapponese hanno svelato alcuni dettagli in merito al modo di vivere un pranzo o una cena al ristorante, completamente diverso rispetto all'Italia. Stiamo parlando, infatti, del profumo. Nel nostro Paese, infatti, è molto comune indossare profumi che lasciano scie importanti, così come anche i deodoranti. Non c'è, insomma, nessun divieto in nessuna occasione. In Giappone, invece, non è proprio così. In alcuni uffici, per esempio, è proprio vietato metterlo.

tommaso in giappone
Il creator su Instagram, @tommasoingiappone

La donna giapponese spiega che ci sono sempre più viaggiatori oltre che stranieri che lavorano in Giappone. Tanti non conoscono questa regola e pur indossandolo, vengono subito stoppati. Questo perché un forte odore, anche se profumato, potrebbe disturbare gli altri lavoratori. Impedirebbe persino agli altri, per esempio per i lavori di ufficio, di lavorare bene e concentrarsi. Inoltre, Tommaso, svela che questo è un problema anche nei ristoranti. Non serve andare in grandi ristoranti di sushi per comprendere il veto, ma anche in ristoranti giapponesi più piccoli c'è. Non bisogna, dunque, mai mettere il profumo, neanche un po'. Potrebbe capitare che vi mandino via dal locale.

 

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Questo perché c'è l'idea che mangiare fuori, che sia pranzo o cena, debba essere un'esperienza sensoriale che comprende tutti i sensi, anche quello olfattivo. Per questo, un profumo potrebbe interferire nel sentire i tipici odori del cibo, impendendo a se stesso e agli altri di sentire i veri odori. Anche per la famosissima cerimonia del tè c'è il veto. Viene usato un incenso particolare e quindi il profumo potrebbe coprire un tale odore. Quest'ultimo, tra l'altro, è molto delicato e potrebbe essere coperto molto facilmente. Inoltre, proprio per tutti questi motivi, i deodoranti in Giappone non hanno un particolare odore, anzi sono praticamente inodori. Come in ogni paese, è interessante scoprire tradizioni del posto e le motivazioni che spingono quella popolazione a vivere in un certo modo, facendo determinate scelte.

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