Bella Cuba, ma la sua economia - specialmente dal 2022 a oggi - sta vivendo una fase decisamente difficile. Un'italiana ha scoperto quali sono gli stipendi medi (rapportati al costo della vita).
Chiunque abbia visitato Cuba probabilmente se ne è innamorato. È una nazione con paesaggi stupendi, mari cristallini e gente alla mano, molto accogliente. Il suo più grande limite, purtroppo, è relativo all’economia, tutt’altro che solida.
Cuba, nel recente passato, ha vissuto momenti di relativa stabilità, per poi cadere spesso in spirali negative. Gran parte delle notizie che circolano dalla fine dell’era Covid a oggi sulle gravi difficoltà economiche di Cuba sono purtroppo vere.
Un rapporto del programma “Food Monitor Program (FMP)” certifica che la crisi alimentare a Cuba è diventata “cronica”. Molti settori chiave del primario sono “al collasso” per ammissione dello stesso governo. Tra 2019 e 2024, il PIL cubano è calato di 11 punti percentuali e si teme un ulteriore calo a fine 2025.
La carenza di combustili rende i blackout sempre più frequenti, con conseguenze negative non solo per la vita quotidiana dei cubani ma anche per le imprese nazionali che devono garantire il sostentamento. C’è tanto altro sul tavolo: la situazione geopolitica non favorevole a uno Stato così piccolo e da sempre ostile alla vicina America, minori investimenti stranieri, meno turismo. Le prospettive per il 2026 non sono rosee: all’orizzonte non c’è una crescita clamorosa, a meno che non avvengano cambiamenti strutturali e riforme di massa.
Cuba è in difficoltà ma questo non vuol dire che ci sia la pestilenza. Le grandi città e i centri turistici ‘resistono’ in qualche modo. Malgrado 10 anni fosse decisamente un luogo più accogliente, una content creator italiana, Silvia Princiotto, ha deciso di visitare l’arcipelago e chiedere ad alcuni cubani quali siano gli stipendi medi dei loro connazionali.
Gli stipendi dei cubani nel 2025
Un ragazzo che compare nel video afferma: “Il salario medio a Cuba nel 2025 è di 4000 pesos più o meno”. Parliamo dell'equivalente di 140€ al mese. Sì, hai capito bene: 140€ al mese. Un medico guadagna quasi il doppio: 7000 pesos, dunque circa 220€. Il cittadino cubano aggiunge: “Un dottore, che guadagna tanto, prende 7000 pesos al mese. Oggi una scatola di uova costa 2500 pesos. Una bottiglia di olio d’oliva costa 1100. Un chilo di carne costa 1200, capisci che dopo aver fatto una piccola spesa anche un medico rimane senza nulla?”. Considerando che un pensonato, in media, guadagna 1500 pesos al mese, il calcolo è semplice: non può permettersi nemmeno una dozzina di uova.
Ci sono alcuni passaggi non chiari, perché l'autrice del video fa il cambio come se 4000 pesos come se fossero 400. Nei commenti, tuttavia, c’è chi segnala che il valore reale dei pesos è quello che dicono i cubani e che il cambio con l’Euro non è da considerare valido vista l’inflazione alle stelle.
Una cosa è certa, tra tanti dubbi: l’economia cubana è fragile e dopo l’emergenza Covid è oggettivamente crollata, l’inflazione è alle stelle e per i cubani il sostentamento quotidiano risulta sempre più difficile. Il fascino dell’arcipelago, che sembra vivere negli Anni ’70, ha anche tanti lati negativi. Le infrastrutture sono ferme effettivamente a cinquant'anni fa e non sono mai state ammodernate, con tutte le conseguenze negative che ne conseguono.
La posizione ‘scomoda’ di Cuba, che non si è mai davvero piegata al dominio statunitense ha fatto sì che le sanzioni danneggiassero pesantemente la sua economia: sempre meno investimenti esteri, sempre meno importazioni di beni di prima necessità e sempre meno turisti (dal 2022 in poi) l’hanno impoverita. Qui il video completo:
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