Entrano nell'Airbnb e trovano un cartello allucinante sul letto matrimoniale

Si sa, alcuni proprietari di strutture ricettive impongono delle regole molto particolari, che sollevano interrogativi tra i loro ospiti. Un post diventato virale ne mostra una davvero quasi mai vista prima, che 'limita' l'utilizzo del letto matrimoniale ai paganti di un Airbnb.

Vacanza è sinonimo di libertà. Per qualche giorno, almeno in teoria, si mettono da parte le preoccupazioni legate al lavoro e alla vita personale e ci si gode più che mai il momento. Gli imprevisti non piacciono a nessuno, men che meno quando avvengono in vacanza. Quello che vi racconteremo oggi è un imprevisto nel senso stretto del termine, nel senso che degli ospiti di un Airbnb a Istanbul non potevano prevedere la limitazione dell'uso del letto matrimoniale. Un utente di Reddit, Responsible-Lack-285, ha documentato con una semplice foto il cartello allucinante trovato incollato alla struttura in legno del letto.

"Usare solo per dormire, nessun'altra attività" recita il cartello trovato nell'Airbnb di Istanbul
"Usare solo per dormire, nessun'altra attività" recita il cartello trovato nell'Airbnb di Istanbul

Cosa c'è scritto, per chi non mastichi l'inglese? "Usare solo per dormire / nessuna altra attività". L'uomo, che specifica solo di essere svedese, commenta sinteticamente il post: "L'ho trovato in un Airbnb di Istanbul. Sono arrivato qui il 30 novembre con mia moglie. Beh, cosa dire?". Insomma, implicitamente, è vietato trascorrere qualche momento di intimità vera con il proprio partner. Ma è finita qui? Un altro divieto è forse ancora più inaspettato - o strano che dir si voglia. Sul telecomando, infatti, c'era un pezzetto di carta con su scritto: "Usare solo per spegnere o accendere la tv". Il terzo e ultimo cartello avvertiva che i vicini di casa sono "molto sensibili al rumore".

Il cartello allucinante sul letto dell'Airbnb

"A questo punto credo che il motivo di tutti questi cartelli sia che i vicini spesso si lamentino per i rumori", ha commentato l'anonimo utente svedese. Poi, non è chiaro se ironicamente o meno, ha assicurato che lui e la moglie hanno rispettato "tutte" le regole imposte dal proprietario. "Una cosa voglio precisarla: questi cartelli non dovrebbero influenzare negativamente la percezione di nessuno su Istanbul. È una città stupenda piena di gente adorabile, ci siamo sentiti i benvenuti qui. Sarà una questione di vicinato, come accadono in tutte le città del mondo".

Altri utenti hanno commentato con ironia tagliente il post. Tra quelli con più voti a favore spicca: "Lo fanno perché vogliono risparmiare sul lavaggio delle lenzuola". Altri sono più 'equilibrati': "Forse il letto è delicato e potrebbe spezzarsi". O ancora: "Magari il proprietario è rimasto traumatizzato da una coppia ospitata in passato che ha lasciato la casa un disastro".

Sui social negli ultimi anni sono comparse altre segnalazioni simili di divieti oggettivamente incomprensibili. Tra i cartelli più clamorosi se ne segnala uno che invita a "fare attenzione a russare". Altri hanno segnalato il divieto di spostare i mobili anche di pochi centimetri, oppure di non aprire determinati cassetti. E ancora: limitazioni sull'uso di carta igienica, con la precisazione che il proprietario di casa fornirà un numero limitato di rotoli per giorno. Infine, c'è chi dà il divieto assoluto di ospitare persone diverse da quelle paganti, "anche solo per un caffè". Spesso sono host con fissazioni personali, altre volte sono conseguenze estreme di cattive esperienze passate.

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