Stasera in tv c'è un grande classico intramontabile degli anni '60: Sophia Loren è veramente straordinaria in questo ruolo.
Stasera c'è un film insuperabile, un classico che, ancora oggi, è visto da tutti i telespettatori italiani. Arabesque è una spy comedy del 1066, diretto da Stanley Donen. I protagonisti Gregory Peck e Sophia Loren sono veramente unici sullo schermo e danno vita a un duo ineguagliabile. Il film è tratto dal romanzo The Cipher di Gordon Cotler che in Italia è maggiormente conosciuto come Operazione sfinge.
Stasera in tv, classico degli anni '60: nel cast l'insuperabile Sophia Loren
Il film Arabesque va in onda stasera, 9 dicembre 2025, su Tv2000, intorno alle ore 21.10. La storia ruota attorno a David Pollock, un noto professore americano esperto di geroglifici. L'uomo è coinvolto, suo malgrado, in un intrigo internazionale legato a un messaggio cifrato che potrebbe nascondere un grande complotto politico. Un giorno viene catturato dal potente uomo d'affari Beshraavi e incontra la misteriosa Yasmin Azir, interpretata dalla splendida Sophia Loren che in questo ruolo è veramente unica e insuperabile. Aiuta il protagonista maschile, anche se da un lato sembra giocare su più fronti, tra doppi o addirittura tripli giochi.
La pellicola mescola diversi generi, tra cui spionaggio, commedia romantica e persino avventura. Tutto è perfettamente in linea con il gusto di swinging London degli anni Sessanta. Il regista Donen punta molto su uno stile visivo molto elaborato, con una serie di inquadrature particolari e un montaggio che appare quasi vivace. La trama è naturalmente volutamente macchinosa e poco lineare. Sophia Loren nei panni di Yasmin è seducente e al tempo stesso una figura volutamente ambigua. La sua presenza scenica, con continui cambi d'abito e la forte alchimia con il protagonista Gregory Peck, rendono il film un grande classico intramontabile.

Musica, ambientazione e ricezione
L’azione si svolge quasi interamente a Londra, valorizzando scenari tipicamente britannici e un’eleganza che rimanda a “Sciarada” e ai thriller più leggeri di quegli anni. La musica porta la firma di Henry Mancini, capace di esaltare l’anima raffinata e frizzante della pellicola. Con il passare del tempo, Arabesque è diventato un piccolo titolo di culto: amato per estetica, interpreti e mood, ma percepito come poco lineare e a tratti dispersivo nella trama.
Il film, inoltre, è stato un grande successo anche al botteghino e in particolare nel mercato statunitense e canadese. Gli incassi stimati sono intorno ai 5,8 milioni di dollari. Un guadagno alto se si pensa al fatto che il budget iniziale era di circa 4,8 milioni. In Italia anche ha avuto il suo meritato successo, ed è infatti tra i titoli più visti della stagione, nel 1966-1967. Uno dei più bei film anche sul mercato europeo. Vale assolutamente la pena vederlo stasera, per non perdere un grande classico che resterà nel cuore dei telespettatori per sempre.
