Milano, va a provare la pizza più sottile (e virale) d'Italia: quanto costa

La pizza piace praticamente a tutti. Non è un caso che, tra i tanti piatti italiani proposti all’estero, sia quella che vanta più tentativi d’imitazione. Certo, in ogni nazione esistono delle variabili che fanno rabbrividire i puristi, ma è giusto così: ognuno mangia ciò che vuole. L’unico favore che si chiede è di non spacciare pizza con il pollo, salsa ranch o ananas per “pizza autentica italiana”. Tutto qua.

Di pizzerie ce ne sono in abbondanza in tutte le regioni italiane. Chiaramente lo stile napoletano è il più diffuso perché è quello che ha storicamente influenzato tutti gli altri. Altrettanto vero, però, è che la pizza romana ha milioni di fan in Italia e, a giudicare dai trend social, sta crescendo in termini di popolarità negli ultimi anni.

Il fatto che sia più sottile e, di norma, più digeribile sta venendo sempre più apprezzato dagli italiani. Milano è indubbiamente la città dello Stivale che più influenza le altre in quanto a tendenze culinarie. Non è un caso che nel capoluogo lombardo sia arrivata perfino la pizza ‘New York Style’, malgrado l’abbondanza di alternative. Sempre a Milano ha da poco aperto un locale che probabilmente prepara la pizza più sottile d’Italia. Il content creator siciliano Lorenzo Tripi è andato a provarla per capire se il successo del locale – a giudicare dalle frequenti file all’esterno – sia giustificato o meno. Si chiama “Pizzeria Futura”, si trova in zona Isola ed è gestito da Luca Pezzetta.

La pizza più sottile d'Italia: prezzo e recensione

Prima della pizza, Tripi si concede un supplì con ripieno di ossobuco, pagandolo 9€. Passando alle pizze, ne ordina tre diverse. La prima è una marinara: c’è sugo di pomodoro con una spolverata di origano e una salsa verde fatta di basilico, aglio e prezzemolo. Il peso è di 160 grammi e il prezzo è di 8€.

Poi c’è la Margherita classica con Fiordilatte, venduta a 9€. La terza pizza che ordina Tripi è con provola, patate, pancetta con l’aggiunta di scarole, al prezzo di 16€. Per chiudere, riceve una fetta di panettone (tutt'altro che grande) con zabaione: l'abbinamento costa 9€. “Il panettone è molto buono ma l’hanno riscaldato ed è diventato umido”, commenta.

La pizza più sottile d'Italia con scarole, patate, provola e pancetta
La pizza più sottile d'Italia con scarole, patate, provola e pancetta

Nel corso video, spiega che per lui la Marinara è ottima: il voto è di 9.5/10. Meno convincente la Margherita, a cui dà un 6.5, pur ammettendo che “non la riordinerebbe”. Tripi da un lato definisce l’impasto un “cracker bruciato”, ammettendo anche che la base della pizza così sottile esalta di più la qualità degli ingredienti, in particolare quella con pancetta e patate è molto saporita e il sapore di lievito e farina è quasi inesistente per ovvi motivi.

Spesa totale: 64€ per tre pizze da 160 grammi ciascuna e un antipasto. Dato che non lo cita, ipotizziamo che il panettone gli sia stato regalato in quanto content creator popolare.

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