Stasera in tv c'è uno dei kolossal più discussi degli ultimi anni e che ha diviso pubblico e critica: un cast d'eccezione veramente indimenticabile e candidato tre volte agli Oscar.
Stasera in tv c'è un film che ha avuto un grande riscontro, sia da parte del pubblico che della critica. Ha ricevuto ben 3 candidature agli Oscar, con un cast veramente eccezionale. Babylon, questo il titolo dell'opera, arriva stasera in tv con tutta la forza del suo universo, pronto a travolgere chi ama il grande cinema e i racconti che non temono l’eccesso. Damien Chazelle firma un kolossal del 2022 che supera le tre ore, un’opera monumentale che guarda all’età d’oro di Hollywood con sguardo feroce e al tempo stesso innamorato.
Stasera in tv, il grande kolossal degli ultimi anni: candidato 3 volte agli Oscar
Babylon va in onda stasera, 14 dicembre 2025, su Iris intorno alle ore 21.10. La storia si svolge a Los Angeles nel 1926 e segue ben tre personaggi. Manny è un immigrato che sogna di emergere nell'industria. Nellie, invece, è un'aspirante diva dal carattere istintivo e al tempo stesso autodistruttivo. Infine c'è Jack Conrad, una grande star del cinema muto che attualmente è un declino. Il film attraversa gli anni in cui Hollywood fu sconvolta totalmente dall'arrivo del sonoro. Mostra anche come il sistema divori i suoi talenti, mentre ne costruite attorno un mito. La particolarità del film è anche il suo incipit, molto lungo.
C'è un party sfrenato in una villa di un noto produttore dove dilagano musica e caos. Un modo per presentare questo mondo come una sorta di Babele moderna. Da lì si sviluppano ascesa e cadute dei protagonisti. Il tutto è intrecciato a grandi set di massa, ma anche incidenti sul lavoro e dietro le quinti. Si vede chiaramente il declino, ma anche tutta la crudeltà spesso non celata dietro le quinte di quell'industria. Margot Robbie e Brad Pitt regalano due interpretazioni che rimangono impresse. La prima trasforma Nellie in una creatura imprevedibile, capace di conquistare la scena anche quando tutto le crolla intorno. Pitt dà al divo del muto una malinconia elegante, un fascino che non smette di lottare contro il tempo.
Diego Calva, nei panni di Manny, diventa il filo rosso che unisce il racconto, mostrando come un sogno possa trascinare e consumare nello stesso istante. Il film ha ottenuto ben 3 candidature agli Oscar, pur senza vincerne. Ha però ottenuto il Golden Globe per la migliore colonna sonora. La critica si è divisa. Alcuni hanno applaudito l’ambizione e la potenza visiva del film, lodando costumi, scenografie, musica e cast. Altri hanno giudicato l’opera troppo lunga, ridondante e compiaciuta nei suoi eccessi, come se volesse provocare a ogni scena. Stasera in prima tv assoluta c'è la possibilità di rivedere un film che, in pochi anni, è già diventato un kolossal. Sicuramente è da considerare uno dei progetti più audaci dell'ultimo periodo.