Coppia va a cenare in cima alla Torre Eiffel: quanto costa e cosa si mangia

Cenare in cima alla Torre Eiffel è il tuo sogno? Come prevedibile, non è un'esperienza economica.

In quanti ‘disprezzano’ la Tour Eiffel descrivendola come “un ammasso di ferro battutto” che per di più ha meno di 150 anni di “età”? Eppure, è uno dei motivi principali per cui, anche nel 2025, Parigi è risultata la città più visitata al mondo, anche più di Roma e dei suoi tanti monumenti decisamente più antichi.

Si dice che Parigi sia “la città dell’amore” ed è dunque la destinazione preferita dalle coppie appena nate e da quelle ‘storiche’ che vogliono rafforzare il proprio legame. Cosa fa una coppia fidanzata o sposata con buone disponibilità economiche? Prenota una cena in cima all’iconica Torre, da cui godere di una vista panoramica della capitale francese.

Ma quanto costa e come ‘funziona’ cenare su uno dei punti più alti del capolavoro architettonico di Gustave Eiffel, Maurice Koechlin e Émile Nouguier? È per tutte le tasche? Il content creator spagnolo Alez Miller l’ha provata per noi. La prima cosa da fare, dopo aver solcato l’ingresso della Torre è cercare uno stand di ‘Madame Brasserie’. Qui bisogna pagare in anticipo per la cena o, se prenotato tramite app, mostrare il QR Code. Dopo il pagamento si riceverà un cartellino con un altro codice QR. Nel giro di qualche istante, un dipendente del locale scenderà e accompagnerà i paganti, ovviamente usando l’ascensore e saltando la coda.

La cena in cima alla Torre Eiffel

Una volta in cima, bisognerà affidarsi alla fortuna. Tutto il ristorante è circondato da vetrate, ma ci sono dei posti più vicini alla terrazza e altri più interni, a ridosso della cucina e dei bagni. Secondo Alez, è una questione di fortuna. Lui e il suo fidanzato hanno ottenuto un tavolo con vista sull’interno della Torre.

Dopo essersi accomodati, si inizia subito forte con gli alcolici: prima un bicchiere di champagne e dopo uno di vino bianco. La prima portata è una porzione di fois gras (fegato dell’anatra) con crema di zucca, definita “piacevole”. Il secondo piatto è a scelta tra un pezzo di carne di bovino con verdure, definito “anonimo” da Alez, oppure un piatto a base di capesante, a detta di Alez “decisamente migliori” rispetto alla scelta carnivora.

Il secondo piatto: carne (sotto) o capesante (sopra)
Il secondo piatto: carne (sotto) o capesante (sopra)

Per chiudere, il dolce: si vede mousse di cioccolato, che l’autore del video giudica “buona”, pur specificando che si aspettava di meglio, vista la fama incontrastata della Francia in quanto a pasticceria di alto livello.

Il prezzo? Come prevedibile, alto. Alez sostiene di averlo prenotato tramite la popolare app ‘Get your guide’ e di aver pagato 129€ (Menù “Gustave”). Come ci piace dire in italiano, qui si paga per davvero la “location”, perché la qualità del cibo sembra media e la quantità non è da "all you can eat". Va detto che il ristorante non ha lesinat il vino, ma in un ristorante normale una cena del genere sarebbe costata la metà. La maggiorazione “cima della Torre Eiffel” è intorno al 100%. Su Google, il ristorante ‘Madame Brasserie’ in questione ha una media di 4.1 su 5, frutto di 4900 recensioni.

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