Ci sono alcune frasi che diciamo a noi stessi che sono pericolose, secondo le neuroscienze. Eccone 5 che dovresti evitare.
È raro, ma può succedere che nell’arco della giornata ci capiti di non parlare con nessuno – né dal vivo né via messaggio. Quello che è praticamente impossibile, durante il tempo in cui siamo svegli, è non parlare con noi stessi.
Tuttavia, secondo le neuroscienze, i nostri monologhi interiori non dovrebbero includere 5 frasi specifiche. Dircele da soli, infatti, provoca danni, nel senso che impedisce la crescita personale e ci fa mantenere 'attaccati' a vecchi schemi mentali dannosi. Ne ha parlato il content creator Ed Janes in un video viale su TikTok.
La prima è: “Prima di agire devo essere pronto o motivato”. Secondo la neuroscienza, è sbagliato perché la dopamina non si genera prima dell’azione ma durante. “Non devi pensare che non sei pronto o motivato per svolgere un’azione. Prima devi farla, poi eventualmente genererai la dopamina. Se aspetti il momento perfetto, sbagli. Il momento perfetto non arriverà mai, tu rimarrai fermo”.
Le 5 frasi da non dire a sé stessi secondo la neuroscienza
La seconda frase sbagliata da dire a sé stessi è: “Il mio passato mi definisce”. Ed ribatte: “Sbagli a pensarla così, perché ti precludi ogni possibilità di crescita. Agendo in questo modo, non ti stacchi mai da vecchi dolori e vecchi processi emotivi, lasciando la tua identità immutata. Così non andrai mai avanti. E vivrai la vita come un costante replay di ciò che è già successo”.
La terza frase che non dovresti dirti da solo è: “Ho bisogno di certezze prima di prendere una decisione”. Queste parole spesso ci impediscono di raggiungere i nostri sogni, per la paura di rischiare, dettata dall’assenza di certezze, per l’appunto. “La certezza è un mito, non esiste. Questo processo produce solo pensieri inutili e paralisi”, assicura l'autore el video.
Al quarto posto troviamo: “Preferisco vivere nella comodità, non provoca nessun dolore”. Non è così, secondo Ed: “La comodità può essere parecchio negativa nella tua vita. Ti rende impulsivo, aumenta le cattive abitudini, ti rende più debole. Non hai voglia di rischiare, di fare attività impegnative, non ti fa mettere in gioco per raggiungere risultati. La tua identità è diventata chiara: sei una persona che non vuole rischiare e non vuole fare cose difficili”.

Quinta e ultima frase da non dire a sé stessi è: “Mi sentirò completo quando avrò raggiunto questo obiettivo”. A suo dire, è sbagliato ragionare così, perché si sta esternalizzando un obiettivo. “Ti leghi a qualcosa di materiale e la tua soddisfazione sarà esterna, non interna. L’obiettivo è conoscere te stesso e agire di conseguenza. Devi puntare a questo, non ai risultati esterni. Proverai soddisfazione quando li raggiungerai, ma nel giro di poco tempo quell’emozione sparirà e tornerai".
