Per molti, non sembra accettabile pagare qualcuno per far finire una relazione. In Giappone è un business perfettamente legale - oltre che redditizio.
Paese che vai, usanza che trovi. In Europa ci sono numerose differenze culturali tra le nazioni, ma anche tante similitudini. Più ci allontaniamo dal Vecchio Continente, più le tradizioni e il concetto stesso di normalità cambiano.
Il Giappone è la nazione straniera preferita di decine di migliaia di italiani. La sua cultura così lontana, con alcune abitudini che hanno leggere sfumature di ‘stranezza’, affascina tantissime persone. Un esempio di attività normale in Giappone ma non in Italia sono le agenzie pagate per distruggere le relazioni. Da noi, al massimo, si assume un investigatore privato per avere le prove che facciano finire un matrimonio, mentre in Giappone si va dritti al punto.
Pagare per distruggere una relazione
Lo ha spiegato Patricia in Tokyo, una content creator metà statunitense e metà giapponese che vive, per l’appunto, a Tokyo. Nei suoi video mostra pezzi di vita quotidiana nella capitale nipponica e racconta varie curiosità.
“Ci sono agenzie che, legalmente e per professione, distruggono coppie”, dice a inizio video. “Wakare sasa” è la trascrizione in alfabeto latina del termine originale. “Quando usano questo servizio i giapponesi? Magari quando vogliono divorziare ma vogliono addossare le colpe al partner. O magari quando a qualcuno piace una persona che è già impegnata. Oppure, ancora, se un’agenzia di talenti vuole proteggere l’immagine di uno dei suoi idoli e punta a far finire la sua relazioni se la reputa sconveniente per la sua immagine pubblica”.
Come operano? Il più delle volte mandano un agente dello stesso genere dell’obiettivo (maschio per maschio e femmina per femmina) e gli danno il compito di approcciarlo in maniera “naturale”, magari in palestra o al bar che frequenta di solito. Inizia la fase di studio, per capire le sue abitudini, il cibo preferito e anche verso che tipo di persone prova attrazione. A quel punto, inizia una relazione solo amicale, che può durare mesi.
Quando i tempi sono maturi, l’uomo presenterà all’amico uomo una donna (sempre pagata dall’agenzia) che è esattamente “il suo tipo” dal punto di vista estetico. Molti ci cascano e organizzano un appuntamento romantico con questa persona. A quel punto, l’agenzia invia prove inconfutabili (video e foto) al pagante per certificare il tradimento. “Parliamo di un metodo di lavoro diabolico, che ha bisogno di mesi per dare frutti, quindi non è economico”, puntualizza Patricia.
I prezzi? A suo dire, partiamo da un minimo di 500.000 che possono arrivare a diversi milioni di Yen, in base alla difficoltà del “caso”. In Euro, dunque parliamo di poco meno di 3000€ per arrivare a 6200€ (un milione di yen) o cifre più alte.
Nei commenti, quasi tutti scritti in inglese, si capisce che questo servizio giapponese è incomprensibile a chi è nato e cresciuto fuori. “Ma com’è possibile? Basta dire la verità, svelare come ci si sente e la relazione finisce con dignità”, protesta qualcuno. I più pignoli fanno notare che si rischiano di spendere tanti soldi e di non ottenere risultati: se la ‘preda’ rifiuta l’appuntamento con l’altro agente sotto copertura, mesi di lavoro vanno in fumo, ma l’agenzia chiederà comunque di essere pagata.