L'ex vincitrice di Bake Off Italia ha preparato il pandoro fatto in casa: ti svolta il Natale e non vorrai mai più quello industriale, soffice come una nuvola.
Preparare il pandoro in casa è una vera e propria esperienza che profuma di festa e al tempo stesso di soddisfazione. Non si tratta solo di replicare il classico dolce di Natale, ma di un modo per riscoprire il piacere dei lievitati fatti con calma, rispettando i tempi e i passaggi che trasformano ingredienti semplici in un dolce soffice, burroso e profumato.
Questa versione è pensata per chi vuole ottenere un ottimo risultato senza tecniche troppo complicate, seguendo una procedura chiara e alla portata di chi ha già un minimo di dimestichezza con gli impasti. A mostrare la ricetta con cura è l'ex chef di Bake Off Italia, conosciuta sui social come @martinarusso_real. Ecco gli ingredienti da usare:
Per il mix aromatico:
- Scorza grattugiata di 1 limone
- Scorza grattugiata di 1 arancia
- 2 cucchiai di miele
- 2 cucchiai di rum
- 1 baccello di vaniglia
Per l’impasto:
- 450 g di farina
- 10 g di lievito di birra fresco
- 70 g di acqua
- 3 uova intere
- 1 tuorlo
- 30 g di burro
- 120 g di burro per la sfogliatura
- 135 g di zucchero
- 8 g di sale
Pandoro fatto in casa, questa ricetta ti svolta il Natale: morbido e soffice come una nuvola
Il primo passaggio fondamentale riguarda il mix aromatico, che è il cuore del pandore. Bisogna grattugiare finemente le scorze degli agrumi, facendo attenzione a non prelevare la parte bianca, altrimenti risulterebbe amara. Poi, bisogna mescolare tutto il miele, il rum e i semi di baccello alla vaniglia. Il composto deve riposare ben coperto in frigo. In questo modo gli aromi si amalgamano naturalmente, diventando anche più intensi. Un riposo che non va assolutamente saltato perché dona al panettone i suoi tratti caratteristici.
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Si passa poi al primo impasto, una sorta di preimpasto che serve a dare forza e struttura. In una ciotola dovrete unire una piccola parte di farina, l’acqua, il tuorlo, una parte del lievito e lo zucchero. Mescolare il composto fino ad ottenere una crema liscia e omogenea. A questo punto bisogna lasciarlo lievitare in un ambiente tiepido fino al raddoppio del volume. Il tempo può variare, ma è fondamentale non avere fretta.

Una volta che il primo impasto è ben lievitato, si procede con il secondo. Il preimpasto deve essere lavorato con l'uovo, altra farina, una piccola quantità di acqua, zucchero e burro morbido. Dovrete lavorare l'impasto fino a quando non risulta ben elastico e liscio, segno che il glutine si sta formando correttamente. Dopo questa fase è necessario considerare una lievitazione di circa due ore, sempre fino a una crescita visibile.
Il terzo impasto e la lievitazione
Il terzo impasto è quello decisivo. Al composto precedente si aggiungono lo zucchero rimanente, le uova, la farina restante, il mix aromatico ormai maturo e il sale. Il sale va inserito solo alla fine per non interferire con l’azione del lievito. Anche in questo caso la lavorazione deve essere accurata, fino a ottenere un impasto setoso e ben incordato. Segue un’ulteriore lievitazione di due ore, che renderà la massa pronta per la fase finale. A questo punto dovrete stendere l'impasto delicatamente a forma di rettangolo. Al centro mettere del burro morbido destinato poi alla sfogliatura.
Dovrete eseguire le pieghe con attenzione, proprio come per i grandi lievitati, senza strappare l'impasto. Questa operazione serve per creare la classica struttura soffice del pandoro. Dopo le pieghe, dovrete stendere ancora l'impasto e sistemato nello stampo apposito. La lievitazione finale è quella più importante. Quando esce fuori dallo stampo vuol dire che ha raggiunto la giusta maturazione. Procedere con la cottura nel forno a 160 gradi per 40 minuti. Una volta cotto, va lasciato raffreddare capovolto. Una volta raffreddato, potete spolverarlo con zucchero a velo.
