Lo spazzolino elettrico è consigliato dai 'dentisti' come dice la pubblicità? Non tutti. Una molto esperta sostiene che ci sono alternative migliori.
Siamo tutti diversi ma alcune azioni quotidiane accomunano quasi ogni singolo essere umano sulla faccia della Terra. Non in tutto il mondo esiste l’acqua corrente pulita e in alcune zone estremamente povere potrebbero non essere reperibili facilmente spazzolini e dentifrici.
In Italia, per fortuna, la percentuale degli adulti che lavano i denti tutti i giorni è prossima al 100%, per cui è interessante sapere perché una dentista molto esperta sconsiglia lo spazzolino elettrico. La dottoressa Ellie Philips, di nazionalità statunitense, premette: “Non li consiglio e non li ho mai consigliati. Li ho provati e ho letto gli studi scientifici realizzati in merito e vi dico cosa c’è dietro”.
La dentista aggiunge: “Sono studi di marketing. Hanno intervistato persone con la gengivite e persone pigre, che lavano raramente i denti. Hanno creato due gruppi: a uno hanno dato lo spazzolino elettrico, all’altro uno manuale. E non hanno nemmeno specificato quale tipo di spazzolino manuale, Dio solo lo sa. La conclusione è che quello elettrico funziona meglio. Wow, chi l’avrebbe mai detto? Avrei potuto chiederlo ad adulti o bambini delle elementari, non avrebbe fatto differenza. La questione è diversa, gli studi dietro lo spazzolamento dei denti sono diverse. Credo di star parlando a persone che vogliono mantenere una bocca sana, quindi mi capirete sicuramente”.
Il consiglio della dentista: l'alternativa allo spazzolino elettrico
“Chi vuole avere un’igiene dentale eccellente, secondo me, ci riesce più facilmente con un buon spazzolino manuale”, aggiunge. A suo dire, ci sono degli spazzolini non elettrici che fanno un ottimo lavoro. Non parliamo di quelli standard ma di ‘modelli’ con alcune piccole differenze rispetto a quello che troviamo anche al discount. Quello che lei consiglia vivamente si chiama ‘Flossing Toothbrush’, che in estrema sintesi è uno spazzolino con setole di diversa lunghezza: quelle più lunghe sono anche leggermente più sottili e possono pulire meglio in mezzo ai denti. Non a caso si chiamano ‘flossing’, lo stesso termine del filo interdentale.
Un altro spunto interessante che dà è quello di avere più di uno spazzolino in casa. A suo dire, infatti, bisognerebbe far asciugare questo strumento per almeno 24 ore tra un utilizzo e l’altro. Non solo: lo spazzolino va cambiato spesso. Anche dopo una pulizia dei denti dal dentista, a suo dire, è bene gettare nella spazzatura quello vecchio e comprarne uno nuovo.
In molti l’hanno ringraziata per i consigli, ma c’è anche chi assicura che non cambierà: lo spazzolino elettrico permette di pulire con maggiore facilità alcune zone ‘difficili’ per quelli manuali. Ad ogni modo, visto che è uno strumento di uso quotidiano e quindi soggetto a usura, si può tranquillamente fare un tentativo e mettere in pratica il suggerimento della dentista, comprandone uno con le setole in filo interdentale. In base ai risultati di un mesetto di pulizia, si deciderà serenamente se mantenerlo o se cambiare nuovamente.