In una notissima capitale europea esiste un ristorante dove non c’è menù. E qui i più esperti diranno: “Esistono i ristoranti giapponesi Omakase, dove non scegli tu ma ti affidi completamente allo chef”. Giusta osservazione. Ma in questo caso parliamo di un concept diverso anche da quello degli Omakase.
Ci troviamo a Parigi, il locale si chiama Le Rigmarole. A raccontare il suo particolare metodo di lavoro è la content creator @carnivorr. “Il pasto qui inizia con una domanda degli chef: cosa vuoi mangiare?”, spiega l’autrice del video. “Dopo che hai spiegato cosa ti piace, creano il tuo menù da zero”. Chiaramente il concetto di libertà e di personalizzazione è centrale, ma ci sono dei limiti ovvi.
I proprietari sono marito e moglie: Jessica e Robert. A inizio pasto, elencheranno tutti gli ingredienti che hanno disponibili quel giorno e cucineranno basandosi su di essi. Ovviamente su un gruppo di dieci persone, ci possono essere delle preferenze culinarie simili, ma mai identiche. “Nessuno mangerà lo stesso menù di un’altra persona e questa è una cosa bellissima”, assicura l’autrice del video. Cosa ha mangiato lei di particolarmente buono? “Non posso non citare la seppia grigliata con uno yogurt piccante fatto in casa: affumicata, tenera e ricca di sapori”, assicura.
Il ristorante parigino dove lo chef ti chiede cosa vuoi mangiare
Non mancano le influenze orientali: ci sono vari yakitori (spiedini giapponesi), non solo a base di carne. “Ce n’era uno a base di zucchine grigliate, uova di merluzzo e maionese piccante. Un altro era a base di bocconcini di pollo con yuzu kosho (una salsa piccante giapponese moderatamente salata, ndr), oppure con una glassa di sesamo e cipollotto”.
Il piatto preferito in assoluto della content creator si chiama tsukune, una polpetta di carne di pollo, arricchita da purè di spinaci e creme fraiche. Il tocco di classe è una sottilissima pita cotta nel grasso del pollo servita insieme e perfetta per 'intingere' la salsa. C’è anche della pasta ripiena di ricotta e spinaci, così come degli spaghettoni con aragosta, definiti "perfetti" dall'autrice del video.

Si chiude con il dolce: quello più venduto è un gelato ai fichi fatto in casa: di fronte c’è un negozio - gestito dagli stessi proprietari - che vende gelati e vini fatti in casa (combinazione particolare, ma le recensioni sono tutte eccellenti). “Abbiamo amato così tanto il loro gelato che ci siamo andati quattro volte in una settimana a Parigi”, assicura la content creator.
La parte migliore? Il prezzo. Un menù con dieci portate costa 65€. L’acqua dal rubinetto e il coperto in Francia non si pagano. L’autrice del video, tuttavia, ha optato per un menù più costoso, perché sullo scontrino c’è scritto 170€, conseguenza di due menù da 85€ ciascuno. Nei commenti, molte persone che non conoscevano il ristorante ne apprezzano l’originalità e lo sforzo degli chef di adattarsi alle richieste dei clienti; altri che lo conoscono assicurano che è buono e che il bar di fronte è altrettanto meritevole di una visita per chi si reca a Parigi.
