“Sic transit gloria mundi” è una locuzione latina che ricorda agli esseri umani che anche la gloria passa. In passato queste quattro parole venivano pronunciata anche durante le incoronazioni dei Papi – all’epoca molto più influenti rispetto a oggi – per ricordare loro di non attaccarsi eccessivamente alla gloria e al potere, perché presto o tardi avrebbero dovuto rinunciarvi per forza di cose.
Alcuni Re sono passati alla storia per aver dominato regni immensi, altri per aver comandato per pochi giorni, altri ancora per essere stati particolarmente sanguinari o, al contrario, pacifici. Oggi ci occuperemo di un primato davvero poco invidiabile: quello del Re più brutto della storia.
Ne ha parlato la tiktoker italiana “Caos G” in un video recente. Nei primi istanti sentenzia: “Carlo II di Spagna è il Re più brutto ella storia. Niente a che vedere con Pierre Casiraghi, Carlo Filippo di Svezia o il principe Harry d’Inghilterra”, citando alcuni sovrani contemporanei, a suo dire attraenti.

Carlo II era un membro della dinastia Asburgo: “Gli Asburgo non erano di certo conosciuti per la loro bellezza. Carlo, secondo due storici americani, era: basso, zoppicante, epilettico, precocemente anziano e completamente calvo prima dei 35 anni”. Carlo nacque a Madrid nel 1661, ultimogenito di Filippo IV di Spagna e la sua seconda moglie, Maria Anna d’Austria.
Carlo, il re più brutto della storia
“Nonostante l’aspetto malaticcio, furono tutti molto contenti della sua nascita, essendo l’unico erede maschio rimasto”, spiega Caos G. L’infanzia non fu facile, malgrado vivesse in una famiglia ricca che poteva permettersi tutte le cure più efficaci per l’epoca: “Crebbe tra malattie e problemi di salute varie. Il popolo lo ribattezzò presto El Hecizado, perché credeva fosse maledetto”, aggiunge la storica. La parte in un certo senso curiosa è che lo stesso Carlo diede ragione e tali dicerie, perché riconosceva di aver avuto molti più problemi di salute rispetto alla stragrande maggioranza dei suoi coetanei.
Ma perché era così gracile? Caos G spiega: “Studi recenti hanno dimostrato che la causa dei problemi di salute era da ricercare nelle pessime pratiche matrimoniali degli Asburgo, che per evitare di disperdere i territori si sposavano tra di loro. I genitori di Carlo, infatti, erano zio e nipote. Carlo II di Spagna è scomparso senza lasciare eredi”. L’autrice del video aggiunge “per fortuna”. E non solo: pochi giorni dopo la sua dipartita, iniziò la guerra di successione spagnola.
I tre regni più brevi della storia
A inizio articolo avevamo accennato ai sovrani passati alla storia per il regno più breve inassoluto. Beh, c’è un curiosissimo ex aequo: due di loro hanno regnato per 20 minuti.
Il primo in ordine cronologico è il francese Luigi XIX, figlio di Carlo X. Era l’anno 1830: 20 minuti dopo essere stato incoronato a seguito dell’abdicazione del padre, decise di rinunciare al titolo, in favore di suo nipote. Anche Luis Filipe di Portogallo, 78 anni, dopo durò 20 minuti ma per un motivo totalmente diverso. Sia lui che suo padre Carlo I, infatti, furono vittima di un attentato. Il più anziano perse la vita e, 20 minuti dopo, perì anche Luis Filipe, che è rimasto tecnicamente re in quel lasso di tempo.
Al terzo posto troviamo una donna, durata oggettivamente pochissimo ma, in prospettiva, molto di più rispetto a loro due: Lady Jane Gray fu proclamata regina dopo Edoardo VI ma fu deposta (dunque non per volontà propria) nove giorni dopo in favore di Maria Tudor.
