Un nutrizionista molto conosciuto sui social ha svelato come mangiare il panettone a colazione senza avere, però, sensi di colpa: in modo, dunque, consapevole e soprattutto libero.
Mangiare il panettone a colazione, specie durante il periodo delle feste di Natale, può sembrare un vero e proprio peccato di gola, ma non sempre è così. Infatti, se fatte con criterio, determinate scelte hanno molto più senso di quanto sembri e sono anche più equilibrate. A spiegarlo è stato il nutrizionista, conosciuto sui social come @_aledge_. Ha spiegato, infatti, che solitamente a colazione, in un piano alimentare mirato alla corretta alimentazione, si mangiano biscotti secchi. Questi spesso sono percepiti come più leggeri, ma non sempre è così.
Nutrizionista rivela come mangiare il panettone a colazione: direte addio ai sensi di colpa
Il nutrizionista sui social spiega che, solitamente, quando elabora i suoi regimi alimentari dà per colazione circa 50 grammi di biscotti secchi. Si pensa che questi siano poco calorici, ma non sempre è così. Il giovane @_aledge_ ci tiene invece a precisare che non tutti sanno che il panettone, in realtà è anche meno calorico dei biscotti. Si può mangiare tranquillamente a colazione, magari pesandolo se si ha voglia di mangiarlo tutti i giorni al posto dei soliti biscotti.
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Basta, dunque, solo invertire le due cose: potrete mangiarne anche 80 grammi. Aggiungete poi, latte ed eventualmente anche caffè se preferite. Insomma, in questo modo, sostituendo i vostri soliti biscotti (che magari non saziano neanche tanto) con una bella fetta di panettone, potrete godere del periodo e dei gusti delle feste di Natale, facendo comunque attenzione al vostro piano alimentare. Del resto va anche chiarito che, in questi periodi festivi, l'importante è essere sereni e godere ogni singola cosa che la vita dona, anche il cibo, per l'appunto.

Sazietà e livelli nutrizionali
Inoltre, non tutti sanno che una fetta di panettone da circa 80 grammi apporta in media meno calorie di 40 grammi di biscotti industriali. Il motivo è semplice e riguarda la composizione. Il panettone tradizionale è un prodotto lievitato, ricco di aria grazie alla lunga lavorazione, e contiene una percentuale maggiore di carboidrati complessi rispetto ai grassi. I biscotti, invece, sono più concentrati. A parità di peso risultano più densi, con una quota elevata di burro, oli vegetali e zuccheri aggiunti, elementi che fanno salire rapidamente il contenuto calorico.
Dal punto di vista nutrizionale, il panettone offre anche una sensazione di sazietà più duratura. La sua struttura soffice e la presenza di uova e latte contribuiscono a rallentare l’assorbimento degli zuccheri, evitando picchi glicemici troppo bruschi. I biscotti, soprattutto quelli frollini o ripieni, vengono digeriti più velocemente e lasciano spesso fame dopo poco tempo, spingendo a mangiarne altri senza accorgersene, anche quando si sta seguendo un determinato piano alimentare. In ogni caso, l'importante è stare bene con se stessi e godere dei bei momenti. Se però avete voglia di panettone anche a colazione, potete mangiarlo anche sostituendo i vostri soliti biscotti, come spiega perfettamente il nutrizionista sui social.
