Un content creator ha mostrato i prezzi del cibo al supermercato in Nuova Zelanda. A suo avviso, la narrazione per cui sia un paese "caro" è sbagliata per gran parte.
La Nuova Zelanda è la ‘nuova’ Australia? Sempre più persone si stanno trasferendo temporaneamente qui per svolgere lavori stagionali, come la raccolta dei kiwi o di altri frutti. L’Australia continua a offrire paghe più alte, ma la Nuova Zelanda appare come una buona alternativa, dove la concorrenza per alcuni lavori è minore. Ma qual è il costo della vita in questa nazione così isolata?
Ne ha parlato il content creator italo-americano Christian Grossi in un video recente, mostrando quanto cibo si può comprare con 5 dollari americani (4.25€ al cambio del 29 dicembre 2025) in un supermercato neozelandese. In caption precisa si trovarsi a Queenstown, centro di 9000 anime nell’isola meridionale delle due principali della Nuova Zelanda. Un posto non paragonabile a Roma: pochissime strade portano qui.
La prima cosa che nota nel supermercato che visita è il reparto forno: dietro delle vetrine ci sono varie ‘Pie’, ovvero torte con ripieni salati, principalmente di carne o formaggio. Ognuna – di dimensioni non grandissime – costa l’equivalente di 5 dollari americani. Un pranzo leggero o, per i più golosi, uno snack sostanzioso di metà mattinata o metà pomeriggio.

Passando al reparto bevande gassate, trova la Coca-Cola al gusto di vaniglia e al gusto di lampone (anche in versione ‘Zero’): tutte costano l’equivalente di 2€. Le patatine in busta hanno sapori fantasiosi: ‘Cocktail di gamberi’, ‘Cipolle caramellate e aceto balsamico’ e ‘Peperoncini dolci’. L’offerta è 2 per 7 dollaro neozelandesi, dunque 3.45€ (1.70€ ciascuna). Anche le patatine “Doritos” hanno gusti molto particolari: ‘Thai sweet chili’, ‘formaggio Nachos’ e ‘Salsa’. Il prezzo non è basso: ogni busta costa 2.70€.
Il prezzo del cibo in Nuova Zelanda
Si continua con dei KitKat con ripieno di Cookie americano a circa 4€, ma è una barretta oggettivamente enorme. “Una cosa davvero carissima è la crema spalmabile – nota Grossi – la Philadelphia costa tanto”. CI sono varie versioni arricchite con erbette o perfino peperoncini dolci e tutte costano 9 dollari neozelandesi, ovvero 4.50€.
Nei commenti, diversi utenti neozelandesi gli hanno spiegato che “Night and Day” è un supermercato noto per non avere prezzi da discount. Come suggerisce il nome, infatti, è aperto 24 ore su 24 e, chiaramente, per coprire i maggiori costi, applica prezzi al consumatore più alti.
Nella didascalia, l’autore del video precisa: “I prezzi in altri negozi potrebbero essere molto più bassi. Molti dicono che la Nuova Zelanda è carissima, ma a mio avviso non è così”. Secondo la sua esperienza, una notte in Hotel costa dagli 80 ai 90€, l’affitto di un’auto per 24 ore costa meno di 30€ e un pranzo al ristorante meno di 15€. “I prezzi dei beni quotidiani variano molto ma in generale li ho trovati più bassi degli Stati Uniti e delle nazioni più turistiche dell’Europa”, conclude.
