Esperta del riciclo mostra come ottenere delle bevande frizzanti e molto buone con l'acqua delle mozzarelle: è un'idea veramente geniale.
Evitare lo spreco alimentare oggi è una scelta che unisce responsabilità e creatività. In cucina nulla dovrebbe essere considerato davvero uno scarto, perché molte parti degli alimenti che finiscono nel cestino possono trasformarsi in risorse preziose. Bucce, gambi, pane raffermo o avanzi dimenticati diventano la base perfetta per ricette sorprendenti, gustose e spesso più genuine di quelle tradizionali.
Ridurre gli sprechi significa anche riscoprire un modo di cucinare più attento e consapevole, capace di valorizzare ciò che abbiamo già in casa senza rinunciare al piacere del buon cibo. A mostrare come trasformare, per esempio, l'acqua delle mozzarelle in buonissime bevande frizzanti è l'esperta di natura e riciclo, conosciuta sui social come @icookwithnature. Scopriamo come fare e soprattutto com'è possibile.
Come trasformare l'acqua delle mozzarelle in bevande frizzanti: il trucco dell'esperta
L'esperta conosciuta sui social come @icookwithnature, ha spiegato che aggiungendo l'acqua delle mozzarelle al tuo succo preferito puoi ottenere facilmente una bevanda non solo naturale, ma anche effervescente e analcolica. Una vera magia, ma tutta naturale. Ha spiegato quali sono i suoi frutti preferiti, ma naturalmente voi potete usare quelli che più preferite. Lei apprezza particolarmente mela, kiwi e spirulina. Ancora, mela rapa rossa e pompelmo e anche arancia, carota e curcuma. Lei ne ha creati tre esattamente con questi gusti e per ogni succo ha naturalmente centrifugato il tutto.
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A questo punto una volta creati i vostri succhi alla frutta preferiti è il momento di creare la vostra fantastica bevanda. Si tratta di succhi vivi, ma con l'acqua delle mozzarelle lo diventano ancora di più perché si riempiono di fermenti lattici. L'acqua della mozzarella, infatti, ne contiene molti e se unita a bevande naturali mette in atto una fermentazione spontanea. Una volta che avrete unito le due cose, dovrete attendere 4 giorni per far in modo che fermenti il tutto. Naturalmente, è consigliabile conservarle a temperatura ambiente. A questo punto i fermenti producono anidride carbonica, rendendo la bevanda frizzante, viva e sorprendente al tempo stesso.
Quando aprite le bottiglie dovrete fare molta attenzione. Una volta conservate a temperatura ambiente per 4 giorni, mettetele in frigo una giornata prima di aprirle e sgasate pian piano almeno ogni 12 ore. In questo modo, non avrete l'effetto geyser non appena aperte, perché sono naturalmente molto frizzanti. Il sapore, dunque, è veramente unico. Inoltre, l'esperta suggerisce un altro trucchetto anti-spreco. Non buttate via le bucce della frutta che avete usato. Sono ottime, per esempio, candite e ricoperte di cioccolato. Questa può essere anche una bella idea da regalare quando si va a cena o a pranzo di qualcuno come ospite.