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I cani possono mangiare frutta? La risposta è sì, ma con alcune importanti precisazioni. Sebbene i cani siano onnivori, il loro organismo è diverso da quello umano e non tutti gli alimenti sono sicuri per loro. Alcuni tipi di frutta possono essere un’aggiunta salutare alla loro dieta, mentre altri possono essere tossici. Vediamo insieme quali frutti sono sicuri, quali dosi sono consigliate e quale frutto è assolutamente da evitare.
Frutta sicura per i cani
Molte varietà di frutta possono essere consumate dai cani in piccole quantità, offrendo benefici nutrizionali grazie alle vitamine, ai minerali e alle fibre contenute. Tra i frutti più sicuri e comuni troviamo:
- Mele: sono ricche di vitamina A e C, oltre che di fibre. Tuttavia, è fondamentale rimuovere il torsolo e i semi, che contengono piccole quantità di cianuro e possono risultare dannosi.
- Banane: offrono potassio e vitamina B6, ma devono essere somministrate con moderazione a causa del loro alto contenuto di zuccheri.
- Mirtilli: piccoli e nutrienti, sono una fonte di antiossidanti e rappresentano uno spuntino ideale.
- Anguria: idratante e povera di calorie, purché senza semi o buccia.
- Fragole: ricche di vitamina C e antiossidanti, possono essere date occasionalmente come premio.
Dosi raccomandate
La frutta deve essere considerata un’aggiunta alla dieta del cane e non una parte centrale. Idealmente, dovrebbe costituire non più del 10% dell’apporto calorico giornaliero. Le porzioni variano in base alla taglia del cane: un cane di piccola taglia potrebbe consumare uno o due pezzetti di mela o banana al giorno, mentre uno di taglia grande potrebbe tollerarne un po’ di più. Come regola generale, è sempre meglio iniziare con piccole quantità per verificare che il cane non sviluppi reazioni allergiche o problemi gastrointestinali.
Frutta da evitare
Non tutta la frutta è sicura per i cani. Alcune varietà contengono sostanze tossiche o possono causare problemi di salute. Un frutto in particolare è assolutamente da evitare: l’uva (e l’uvetta). L’uva, anche in piccolissime quantità, è altamente tossica per i cani. Può causare insufficienza renale acuta, che può risultare fatale. Sebbene il meccanismo preciso di tossicità non sia ancora completamente compreso, i veterinari raccomandano di evitare l’esposizione del cane a qualsiasi prodotto contenente uva o uvetta.

Frutti da trattare con cautela
Ci sono anche frutti che possono essere consumati solo in determinate condizioni:
- Avocado: la polpa è generalmente sicura in piccole quantità, ma la buccia, il seme e le foglie contengono persina, una sostanza tossica.
- Ciliegie: la polpa è sicura, ma il nocciolo e i gambi contengono cianuro.
- Agrumi: piccoli pezzi di arancia o mandarino possono essere dati occasionalmente, ma bisogna evitare la buccia e i semi, che possono causare problemi digestivi.
