Gamberi in tempura, la ricetta dal sapore orientale per la Vigilia di Natale: perfetta come antipasto

Scegli i gamberi in tempura per stupire i tuoi ospiti con un antipasto elegante, saporito e che richiama i sapori dell’Oriente: sarà un successo assicurato.

La Vigilia di Natale è un’occasione speciale in cui si cerca sempre di stupire i propri ospiti con piatti raffinati e gustosi. Se sei alla ricerca di un antipasto originale, leggero e dal sapore orientale, i gamberi in tempura sono la scelta ideale. Croccanti fuori, morbidi e succulenti dentro, questi gamberi conquisteranno tutti a tavola, grandi e piccini. In più, la ricetta è più semplice di quanto possa sembrare e puoi prepararli comodamente a casa, senza bisogno di attrezzature particolari.

Gli ingredienti per preparare i gamberi in tempura

Per circa 4-6 persone, avrai bisogno di:

  • 500 g di gamberi freschi o surgelati (già sgusciati, con la coda intatta)
  • 150 g di farina 00
  • 150 g di farina di riso (per un tocco ancora più croccante)
  • 1 tuorlo d'uovo
  • 250 ml di acqua frizzante freddissima (meglio se tenuta in freezer per 10 minuti prima dell’uso)
  • Olio di semi di arachidi o girasole (per friggere)
  • Sale q.b.
  • Zenzero fresco o in polvere (facoltativo, per aromatizzare)
  • Salsa di soia o salsa agrodolce (per accompagnare)
Gamberi in tempura
Come preparare i gamberi in tempura perfetti per la Vigilia di Natale.

Come preparare i gamberi in tempura

  1. Pulisci i gamberi. Se utilizzi gamberi freschi, rimuovi il carapace lasciando solo la coda. Con l’aiuto di uno stuzzicadenti, elimina il filo nero (l’intestino), che può dare un sapore amaro. Lava i gamberi sotto acqua corrente e asciugali delicatamente con carta assorbente.
  2. Prepara la pastella. La tempura tradizionale giapponese si distingue per la sua croccantezza e leggerezza, e il segreto sta nella temperatura degli ingredienti. In una ciotola, mescola la farina 00 e la farina di riso. A parte, sbatti leggermente il tuorlo d’uovo con l’acqua frizzante fredda. Unisci il composto liquido alle farine e mescola con una forchetta o una bacchetta da cucina giapponese: non importa se rimangono alcuni grumi, l’importante è lavorare velocemente per non sviluppare il glutine, che renderebbe la tempura pesante.
  3. Riscalda l’olio. Versa abbondante olio di semi in una padella o in un wok e portalo a una temperatura di circa 170-180°C. Puoi verificare se è pronto immergendo un po’ di pastella: se galleggia e forma bollicine, l’olio è pronto.
  4. Immergi e friggi i gamberi. Tieni i gamberi per la coda, immergili nella pastella e scuotili leggermente per rimuovere l’eccesso. Friggili pochi alla volta nell’olio caldo, facendo attenzione a non sovraccaricare la padella (altrimenti la temperatura dell’olio si abbassa). Cuoci i gamberi per circa 2-3 minuti, finché non diventano dorati e croccanti.
  5. Asciuga e sala. Scola i gamberi con una schiumarola e adagiali su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Salali leggermente appena tolti dall’olio, in modo che il sale aderisca bene.

Per un antipasto davvero speciale, servi i gamberi in tempura su un piatto decorato con foglie di lattuga o radicchio. Accompagna con una ciotolina di salsa di soia, salsa agrodolce o maionese allo zenzero. Se vuoi stupire ancora di più, aggiungi una spolverata di zenzero grattugiato sopra i gamberi appena fritti per un tocco aromatico in più.

Trucchi per una tempura perfetta

  • Usa acqua molto fredda: Il contrasto di temperatura tra la pastella e l’olio caldo crea lo shock termico che rende la tempura così croccante.
  • Non mescolare troppo la pastella: L’impasto non deve essere perfettamente liscio, i grumi sono i benvenuti.
  • Friggi in piccole quantità: Mantenere l’olio sempre alla giusta temperatura è fondamentale per evitare che i gamberi risultino unti.

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