"Sono francese: se venite in Francia non comprate la baguette, vi spiego perché"

Una content creator francese ha sconsigliato a tutti coloro che visitano la Francia di acquistare la baguette. Proprio così. La giovane ha anche dato un consiglio prezioso per chi vuole provare il delizioso pane francese.

Se pensate alla Francia, probabilmente tra le prime immagini che vi vengono in mente c’è la baguette. Simbolo per eccellenza della cultura culinaria francese, questo pane lungo e affusolato è onnipresente nei mercati, nelle panetterie e persino nei film. Ma cosa succede se è proprio una francese a dirvi di non comprare la baguette? Charlene Di Maria, una content creator francese che vive tra Francia e Italia e che forma una coppia arcobaleno con una ragazza italiana, ha scatenato un piccolo terremoto culturale sui social con il suo consiglio tanto sorprendente quanto diretto: “Se venite in Francia, non comprate la baguette”.

Il suggerimento di Charlene è chiarissimo: mai ordinare la baguette standard ma sempre la 'tradition'.
Il suggerimento di Charlene è chiarissimo: mai ordinare la baguette standard ma sempre la 'tradition'.

In un video diventato virale, Charlotte, che parla fluentemente italiano grazie alla sua fidanzata italiana, spiega perché la classica baguette, quella che immaginiamo immediatamente quando pensiamo alla Francia, non meriti tutta la sua fama. “La baguette fa schifo” dichiara senza mezzi termini, aggiungendo che il vero tesoro nascosto della panetteria francese è la baguette tradition.

Perché evitare la baguette classica?

Secondo Charlotte, la baguette standard è un prodotto mediocre, spesso prodotto in massa con farine di qualità inferiore e una lievitazione rapida che non le permette di sviluppare il sapore autentico del pane francese. Il risultato? Una crosta sottile e poco croccante e una mollica che non ha nulla a che vedere con la vera tradizione francese. La baguette classica, seppur economica e diffusissima, viene percepita come un prodotto “di serie” più adatto a riempire gli scaffali dei supermercati che a soddisfare il palato.

La soluzione: chiedere la baguette tradition

La buona notizia, come spiega Di Maria, è che esiste un’alternativa molto semplice per assaporare il vero gusto del pane francese: la baguette tradition. Questa variante, regolamentata da un decreto del 1993, deve essere preparata esclusivamente con farina di grano tenero, acqua, sale e lievito o pasta madre, senza additivi o conservanti. Inoltre, la lavorazione segue tempi più lunghi, consentendo alla pasta di lievitare lentamente e di sviluppare un gusto più ricco e complesso.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Charlène 🤍 (@charlenedimaria)

Charlene sottolinea anche le differenze visibili tra le due tipologie di pane: la baguette tradition ha una crosta spessa e croccante, dal colore dorato e irregolare, e una mollica morbida e alveolata, che sprigiona un profumo invitante appena la si spezza. Per convincere il suo pubblico, ha persino pubblicato foto a confronto, e il verdetto è unanime: la baguette tradition sembra di gran lunga più appetitosa.

Ascoltare i consigli di una francese

Il messaggio di Charlene si allinea perfettamente con il vecchio detto: “Quando sei a Roma, comportati come i romani.” O, in questo caso, “Quando sei in Francia, ascolta i francesi”. Nonostante la baguette classica sia il simbolo più conosciuto al di fuori del Paese, la baguette tradition rappresenta il vero spirito della panificazione francese. E se è una francese a dircelo, possiamo fidarci.

La prossima volta che visitate Parigi o qualsiasi altra città francese, ricordate il consiglio di Charlotte: quando entrate in una panetteria, non limitatevi a chiedere una “baguette.” Specificate “tradition” e preparatevi a scoprire il vero sapore del pane francese.

Lascia un commento