Nutrizionista indica come scegliere il tonno più sicuro al supermercato: "Più semplice di quello che pensi"

Scegliere il tonno giusto al supermercato può sembrare una sfida, ma con pochi accorgimenti è possibile individuare il prodotto più sicuro e salutare. La nutrizionista italiana Federica Federici, conosciuta su Instagram come @Fedifederici, ha condiviso un video con consigli pratici su come scegliere il tonno più adatto per la nostra salute. Ecco le sue raccomandazioni principali.

1. Preferisci il tonno in vetro

La prima indicazione della nutrizionista è di scegliere il tonno confezionato in barattoli di vetro anziché in plastica. Anche se l’alluminio è considerato sicuro per la conservazione del cibo, secondo gli standard scientifici, il vetro offre diversi vantaggi. Non solo permette di verificare visivamente la qualità del tonno prima dell’acquisto, ma è anche una scelta più ecologica. Optare per il vetro garantisce dunque un prodotto più trasparente, sia in senso letterale che figurato.

2. Scegli il tonno “al naturale”

Un altro consiglio cruciale riguarda l’etichetta del prodotto. Federici suggerisce di prediligere il tonno "al naturale", ovvero conservato in acqua e senza l’aggiunta di olio. Questo tipo di conservazione consente di ridurre il contenuto calorico e di evitare oli di bassa qualità che potrebbero compromettere i benefici nutrizionali del prodotto. Il tonno al naturale è ideale per chi segue una dieta sana ed equilibrata, poiché offre un contenuto proteico elevato senza aggiunte indesiderate.

3. Controlla la zona di pesca FAO

Un elemento fondamentale per scegliere un tonno sicuro è la zona di pesca, indicata sulla confezione con il codice FAO (Food and Agriculture Organization). Federici sottolinea che le zone FAO migliori sono la 61, la 71 e la 81, che corrispondono al Pacifico occidentale, ovvero la costa est dell’Asia e dell’Oceania. Queste aree sono meno inquinate rispetto ad altre e si trovano in mare aperto, lontano dalle coste densamente popolate e industrializzate.

Il tonno che nuota in mari meno inquinati e più aperti è quello che si pesca nelle zone FAO 61, 71 e 81.
Il tonno che nuota in mari meno inquinati e più aperti è quello che si pesca nelle zone FAO 61, 71 e 81.

La legge obbliga i produttori a indicare la zona di pesca sull’etichetta, di solito sul retro della confezione, vicino alla data di scadenza. Per fare una scelta informata, è sufficiente cercare la dicitura "West Pacific" o il numero della zona FAO. Evitare tonni provenienti da zone più inquinate può ridurre il rischio di consumare prodotti contaminati da metalli pesanti o altri inquinanti.

Altri accorgimenti utili

Oltre alle raccomandazioni principali, la nutrizionista suggerisce di fare attenzione anche ad altri dettagli:

  • Ingredienti semplici: Leggi l’etichetta per assicurarti che il prodotto contenga solo tonno, acqua o olio, e sale. Evita i prodotti con conservanti o additivi chimici.
  • Sostenibilità: Cerca certificazioni come MSC (Marine Stewardship Council), che garantiscono una pesca sostenibile e rispettosa dell’ambiente.
  • Marchio affidabile: Prediligi brand con una buona reputazione in termini di qualità e trasparenza.

Perché scegliere con attenzione il tonno è importante

Il tonno è una delle fonti proteiche più consumate al mondo, ma non tutti i prodotti sul mercato offrono lo stesso livello di sicurezza e qualità. Contaminazioni da metalli pesanti come mercurio o presenza di microplastiche sono rischi associati alla pesca in aree inquinate. Inoltre, scegliere un prodotto di bassa qualità può significare consumare oli di scarsa fattura o conservanti dannosi per la salute.

Seguendo i consigli della nutrizionista Federica Federici, è possibile individuare il tonno più sicuro con pochi semplici passi. Queste pratiche non solo migliorano la qualità della nostra alimentazione, ma contribuiscono anche a un consumo più consapevole e rispettoso dell’ambiente.

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