Se stai provando a perdere peso, saltare la colazione è un grave errore: ecco perché

La colazione, spesso definita "il pasto più importante della giornata", non è solo uno slogan pubblicitario. Secondo uno studio condotto da scienziati spagnoli, chi salta o sottovaluta l’importanza di una colazione bilanciata può compromettere seriamente i propri obiettivi di perdita di peso e la salute generale. L’indagine, che ha coinvolto quasi 400 adulti, ha dimostrato che mangiare una colazione adeguata aiuta a mantenere un indice di massa corporea (BMI) più basso e un girovita più snello rispetto a chi consuma troppo poco o troppo.

I ricercatori hanno scoperto che una colazione che rappresenta il 20%-30% dell’apporto calorico giornaliero totale è ideale per promuovere una gestione del peso ottimale. In termini pratici, questo significa consumare tra 400 e 600 calorie per le donne e tra 500 e 700 calorie per gli uomini.

Mangiare troppo poco a colazione, come un semplice caffè o un piccolo yogurt, può essere altrettanto dannoso quanto abbuffarsi. Entrambi gli approcci portano a un BMI superiore del 2%-3,5% e a un aumento del girovita del 2%-4%. Inoltre, analisi del sangue hanno mostrato che chi salta la colazione o ne consuma una eccessiva tende ad avere livelli più alti di grassi nel sangue, un noto fattore di rischio per malattie cardiovascolari.

Lo studio e i suoi risultati

Lo studio è stato condotto presso un ospedale di Barcellona su 383 adulti di età compresa tra 55 e 75 anni, tutti affetti da obesità e sindrome metabolica. Questa condizione, che include pressione alta e colesterolo elevato, aumenta il rischio di sviluppare diabete e malattie cardiache.

I partecipanti hanno seguito una dieta mediterranea, ricca di verdure, cereali integrali e grassi sani, per tre anni. Durante questo periodo, il loro apporto calorico a colazione è stato monitorato in tre momenti chiave: all’inizio, dopo due anni e alla fine del terzo anno.

Il risultato principale? Chi consumava una colazione "ottimale" non solo aveva un BMI più basso, ma tendeva anche a sentirsi più sazio durante la giornata, riducendo gli spuntini e l’assunzione calorica complessiva.

Qualità e quantità: gli errori più comuni

Non basta fare colazione; è fondamentale scegliere gli alimenti giusti e consumare la quantità adeguata. Un esempio estremo è rappresentato dalla classica colazione inglese, che può arrivare a 900 calorie, un eccesso che non giova al dimagrimento. Dall’altro lato, una colazione troppo leggera, come una tazza di porridge da 200 calorie, non fornisce l’energia necessaria per affrontare la giornata e porta a spuntini frequenti.

Un esempio di colazione sana: tante proteine, tante fibre e moderata quantità di carboidrati.
Un esempio di colazione sana: tante proteine, tante fibre e moderata quantità di carboidrati.

Secondo il professor Álvaro Hernáez, esperto in scienze della salute presso l’Università Ramon Llull, è essenziale combinare quantità moderata e qualità degli alimenti. "La colazione è il pasto più importante della giornata, ma ciò che conta è cosa e come si mangia", spiega Hernáez. "La qualità è cruciale per ottenere benefici in termini di fattori di rischio cardiovascolare".

I benefici di una colazione equilibrata

Una colazione bilanciata non solo aiuta a mantenere il peso sotto controllo, ma porta numerosi altri vantaggi:

  1. Sazietà prolungata: Una colazione completa aiuta a sentirsi sazi più a lungo, riducendo il rischio di cedere agli spuntini poco sani.
  2. Energia costante: Fornisce l’energia necessaria per iniziare la giornata con vitalità.
  3. Migliore metabolismo: Stimola il metabolismo e aiuta il corpo a bruciare calorie in modo più efficiente.
  4. Riduzione dello stress: Una colazione ben pianificata riduce la probabilità di fame nervosa durante il giorno.

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