Inquilina non paga l'affitto da mesi, la soluzione del proprietario di casa è drastica

I problemi tra inquilini e proprietari di casa sono all'ordine del giorno, in tutto il mondo. Un fatto di cronaca di pochi giorni fa conferma che quando ogni tentativo pacifico è vano, non resta che agire con la forza (senza fare del male fisico a nessuno, s'intende).

In Francia, un proprietario di casa nel dipartimento di Pas-de-Calais, dipartimento situato nel nord del paese, ha scelto una soluzione tanto drastica quanto controversa per affrontare un inquilino che non pagava l'affitto da mesi: rimuovere porte e finestre della proprietà. Questo gesto ha scatenato un acceso dibattito, sollevando questioni legali ed etiche, dato che la legge francese, come in molti altri paesi europei, vieta gli sfratti durante l'inverno.

La vicenda

Il 20 dicembre, una squadra di operai si è recata presso l'abitazione, iniziando a smontare porte e finestre, ufficialmente con il pretesto di sostituirle. Tuttavia, secondo le dichiarazioni dell'inquilina, una madre con un figlio a carico, i lavoratori hanno semplicemente caricato gli infissi su un’auto e sono andati via, lasciando la casa esposta al freddo e vulnerabile a intrusioni. Il freddo notturno di fine dicembre nel nord della Francia non è dei più sopportabili al mondo. L’inquilina ha raccontato a TF1 Info di aver tentato di contattare il proprietario dopo l'incidente, ma senza successo. Impotente di fronte alla situazione, ha dovuto arrangiarsi barricando porte e finestre con cartoni, ma la mancanza di sicurezza l’ha costretta a non lasciare mai la casa, temendo intrusioni o ulteriori problemi.

L'inquilina morosa. Fonte: FranceInfo - facebook
L'inquilina morosa. Fonte: FranceInfo - facebook

Le ragioni del proprietario

Contattato dai media francesi, il proprietario ha ammesso di aver rimosso porte e finestre dalla casa volontariamente. Secondo quanto dichiarato a France Info, questa decisione è stata presa a causa del mancato rispetto degli accordi da parte dell'inquilina. “Non ha assicurato la casa, nonostante fossimo d’accordo che lo facesse. Inoltre, mi deve cinque mesi di affitto”, ha spiegato il proprietario. Questa versione, pur chiarendo le motivazioni, non giustifica il metodo adottato, che è stato definito illegale dalla legge francese.

Le reazioni e le implicazioni legali

La vicenda ha attirato l'attenzione dell’Associazione dei Proprietari di Case in Francia, che, pur comprendendo le difficoltà vissute dal proprietario, ha sottolineato che il gesto è completamente fuori dalla legalità. “Rimuovere porte e finestre per costringere un inquilino a lasciare una proprietà non è solo immorale, ma anche vietato”, hanno dichiarato i rappresentanti dell’associazione. L’inquilina, dal canto suo, ha presentato una denuncia per abuso di fiducia e sta cercando un alloggio sociale per uscire dall’attuale situazione di precarietà. Il caso evidenzia le difficoltà che possono sorgere nei rapporti tra proprietari e inquilini, soprattutto quando entrambe le parti si trovano in situazioni di disagio economico.

Il dibattito sui diritti di inquilini e proprietari

Questa storia ha riacceso il dibattito su un tema complesso: il bilanciamento tra i diritti degli inquilini e quelli dei proprietari. In molti paesi, leggi stringenti tutelano gli inquilini, specialmente in situazioni di emergenza, come nel periodo invernale. Tuttavia, ciò può portare a situazioni frustranti per i proprietari, che vedono accumularsi mesi di affitti non pagati senza avere mezzi immediati per recuperare le somme o liberare gli immobili.

In Francia, la normativa invernale che vieta gli sfratti è pensata per proteggere le famiglie più vulnerabili, ma casi come questo dimostrano che anche i proprietari possono subire gravi conseguenze economiche. Il caso del Pas-de-Calais, in particolare, mostra cosa può accadere quando una parte decide di agire al di fuori delle regole, causando una spirale di conflitti legali e personali. La vicenda è stata raccontata dalla tv francese. Qui un servizio del 27 dicembre:

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