Sara e Lorenzo, la coppia italiana che gestisce la pagina social "The Travelization", sono noti per la loro curiosità gastronomica e il desiderio di vivere esperienze autentiche in ogni angolo del mondo. Durante il loro recente viaggio a Hong Kong, questa voglia di sperimentare li ha portati a confrontarsi con un piatto decisamente fuori dal comune: la zuppa di serpente.
L’esperienza è nata quasi per caso, a seguito di un piccolo imprevisto di salute. Lorenzo ha contratto una lieve sindrome influenzale, probabilmente dovuta ai repentini cambiamenti climatici e al clima umido della città. In Cina non è facile trovare medicinali comuni come aspirine o il nostro Oki. Come sa bene chi l'ha visitata, qui si ricorre spesso alla medicina tradizionale, che combina cibi e rimedi naturali per curare diversi malesseri. Ed è proprio grazie a questa filosofia che Lorenzo ha deciso di affidarsi a un rimedio locale consigliato da un abitante del posto: la zuppa di serpente.
La scoperta di un ristorante nascosto
Accompagnato da un residente di Hong Kong, Lorenzo si è avventurato in un piccolo ristorante di quartiere, quasi sconosciuto ai turisti. "Era un luogo autentico, frequentato esclusivamente da gente del posto", racconta Sara, che però ha deciso di non assaggiare la zuppa. Lorenzo, noto per il suo spirito d’avventura culinario, ha deciso di non lasciarsi intimidire dall'idea di consumare un animale che in Italia praticamente nessun ristorante serve. Tuttavia, nonostante il suo entusiasmo iniziale, la zuppa di serpente si è rivelata una sfida più grande del previsto.
"Non ero preparato a quel sapore", ha confessato Lorenzo. "La carne di serpente ha una consistenza particolare: è viscida e gelatinosa, un mix che non avevo mai incontrato prima." Dopo circa dieci cucchiai, Lorenzo ha alzato bandiera bianca. "Non ce l'ho fatta, è un gusto che non riesco a tollerare." Nonostante il suo tentativo di adattarsi, il piatto è rimasto quasi intatto.

Nei video pubblicati su "The Travelization", Lorenzo appare combattuto tra la curiosità e la difficoltà di proseguire. Sara, che ha osservato la scena, ha preferito non partecipare all’assaggio. Nei commenti al post, alcuni utenti hanno condiviso opinioni contrastanti: mentre alcuni hanno elogiato il coraggio di Lorenzo, altri hanno ammesso che il piatto è oggettivamente difficile da apprezzare per un palato italiano.
Tradizione e curiosità culinaria
La zuppa di serpente è un piatto tradizionale di Hong Kong, spesso consumato durante i mesi più freddi per le sue presunte proprietà riscaldanti e curative. Nella medicina tradizionale cinese, la carne di serpente è considerata benefica per rafforzare il sistema immunitario e combattere i mali di stagione. Preparata con brodo speziato e pezzi di serpente, viene spesso servita con erbe aromatiche e funghi per esaltarne il sapore. Tuttavia, per chi è abituato a piatti italiani come la pasta o la pizza, questa pietanza può risultare difficile da apprezzare.
Un dettaglio interessante emerso dai commenti è che alcuni trovano la carne di serpente più accettabile quando è cucinata alla griglia, anziché in forma di zuppa. L’esperienza di Sara e Lorenzo ha suscitato grande curiosità tra i loro follower. Molti hanno espresso ammirazione per il loro coraggio, mentre altri hanno condiviso storie simili di piatti insoliti provati durante i viaggi. "Viaggiare significa anche uscire dalla propria zona di comfort," ha scritto un utente. "Non è detto che debba sempre piacerti, ma vale la pena provare". Un altro commento ricorrente è: "Quando viaggio provo di tutto ma ammetto che la carne di serpente è troppo".
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