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La colazione è il pasto più importante della giornata, ma ti sei mai chiesto quanto possa influire sull’ambiente? Greta Volpi, content creator italiana, ha recentemente condiviso un video in cui spiega come rendere la propria colazione più sostenibile. Attraverso semplici cambiamenti nelle nostre abitudini alimentari, possiamo ridurre l’impatto ambientale e contribuire a un futuro più green.
Ecco i principali consigli di Greta Volpi per una colazione amica del pianeta:
1. Bevande vegetali al posto del latte vaccino
Il latte vaccino è un alimento base per molti a colazione, ma ha un elevato impatto ambientale. La produzione di latte genera più emissioni di CO₂ rispetto alle bevande vegetali e richiede un uso intensivo di terra e acqua. Inoltre, l’allevamento bovino è uno dei maggiori responsabili delle emissioni di metano, uno dei gas serra più dannosi. Greta suggerisce di optare per alternative vegetali come latte di mandorla, avena, soia o riso. Oggi il mercato offre numerose opzioni, molte delle quali fortificate con calcio e vitamine, rendendole una valida alternativa nutrizionale. Lo stesso vale per lo yogurt: perché non provare yogurt a base di soia o addirittura lo yogurt greco vegetale, che ormai è facilmente reperibile?

2. Caffè d’orzo o cicoria al posto del tradizionale espresso
Il caffè tradizionale ha un impatto ambientale sorprendentemente alto. Greta cita una statistica significativa: per produrre una singola tazzina d’espresso, occorrono circa 140 litri d’acqua, considerando l’intero ciclo di vita del caffè. Inoltre, la coltivazione del caffè contribuisce alla deforestazione e al consumo di risorse idriche nei paesi produttori. Un’alternativa valida potrebbe essere il caffè d’orzo o di cicoria, entrambi più sostenibili e a basso impatto ambientale. Non è necessario rinunciare del tutto al caffè, ma Greta consiglia di consumarlo con moderazione e, se possibile, scegliere caffè proveniente da coltivazioni sostenibili.
3. Scegli frutta sfusa, di stagione e locale
La frutta tropicale come banane, mango e avocado è deliziosa, ma spesso proviene da paesi lontani, il che implica un trasporto ad alto impatto ambientale. Inoltre, molte coltivazioni tropicali richiedono grandi quantità di acqua e terreno, contribuendo alla deforestazione e al cambiamento climatico. Il consiglio di Greta? Scegliere frutta locale e di stagione. Non solo ridurrai l’impatto ambientale, ma la frutta di stagione è anche più gustosa e ricca di nutrienti. Acquistare frutta sfusa invece che confezionata in plastica è un ulteriore passo per ridurre i rifiuti.
4. Pane, burro e marmellata: prova le alternative vegetali
Se ami la classica colazione a base di pane, burro e marmellata, Greta suggerisce di optare per alternative vegetali al burro. Le margarine vegetali, soprattutto quelle senza olio di palma, sono più sostenibili, in quanto richiedono meno risorse per essere prodotte e non comportano sfruttamento animale. Le marmellate fatte in casa o acquistate da piccoli produttori locali sono un’opzione ideale, in quanto generalmente hanno un minore impatto ambientale rispetto ai prodotti industriali.
5. Limita il cioccolato e preferisci creme spalmabili locali
Il cioccolato è un piacere a cui pochi vogliono rinunciare, ma ha un costo ambientale e sociale elevato. La produzione di cacao è spesso associata a deforestazione, consumo intensivo di risorse e sfruttamento lavorativo nei paesi in via di sviluppo. Greta non suggerisce di eliminarlo del tutto, ma di fare scelte più consapevoli. Ad esempio, preferisci creme spalmabili prodotte in Italia da piccole aziende che pongono attenzione alla sostenibilità. Questi prodotti, spesso realizzati con ingredienti locali e metodi artigianali, hanno un impatto minore sull’ambiente e sostengono le economie locali.
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