Giorgia e Luca, una coppia di italiani noti su Instagram come tickets_fortwo, hanno condiviso con i loro follower il resoconto delle spese sostenute durante due mesi trascorsi in Thailandia. La loro esperienza è stata parte di un viaggio più ampio attraverso l’Asia, quindi il costo del biglietto aereo per raggiungere il Paese non è stato incluso nei calcoli. Tuttavia, la loro trasparenza nel dettagliare le spese quotidiane fornisce uno spunto interessante per chi sogna di visitare la Thailandia con un budget limitato.
“La Thailandia è uno tra i luoghi più visitati di tutto il mondo, ma non ci ha fatto impazzire”, confessano Giorgia e Luca nel loro video su Instagram. Nonostante la bellezza di molti luoghi e l’accessibilità economica, la coppia sembra non aver trovato in Thailandia quella magia che altri viaggiatori celebrano. Tuttavia, il lato positivo è che la Thailandia si conferma una delle destinazioni turistiche più economiche a livello globale.
Nonostante alcune riserve personali, i due hanno sottolineato come sia possibile vivere comodamente in Thailandia senza spendere una fortuna. Di seguito, il resoconto dettagliato dei loro costi per 60 giorni di permanenza, interamente basato sul loro stile di vita semplice ma appagante.
Il breakdown delle spese
Giorgia e Luca hanno speso complessivamente 2.300 euro per due mesi in Thailandia, il che equivale a 1.150 euro a testa. Ecco come si suddivide il loro budget:
Alloggio: 538 euro
La coppia ha scelto quasi esclusivamente camere private, mantenendo un ottimo equilibrio tra comfort e risparmio. In Thailandia, le opzioni di alloggio variano enormemente: si passa dai dormitori a pochi euro a notte ai resort di lusso. Con una spesa media di circa 9 euro al giorno, Giorgia e Luca hanno dimostrato che è possibile trovare soluzioni accoglienti senza svuotare il portafoglio.
Cibo: 914 euro
Essendo amanti della cucina, Giorgia e Luca non si sono fatti mancare nulla in termini di esperienze culinarie. La maggior parte dei pasti è stata consumata tra lo street food e i piccoli ristoranti locali, due pilastri della cultura gastronomica thailandese. Questo ha permesso loro di mantenere un costo medio giornaliero per due persone di circa 15 euro. Con una tale varietà di piatti deliziosi ed economici, il cibo si conferma uno dei piaceri principali di un viaggio in Thailandia. "Sì, ci piace mangiare", specificano i due nella caption del video.

Trasporti: 378 euro
Per spostarsi, Giorgia e Luca si sono affidati principalmente a bus e motorini (no taxi), mezzi economici e ideali per esplorare il Paese. La spesa media per i trasporti è stata di circa 6 euro al giorno, dimostrando che è possibile muoversi molto senza spendere cifre eccessive.
Turismo esperienziale: 270 euro
Tour guidati, visite ai templi e un’escursione al meraviglioso parco nazionale di Khao Sok hanno rappresentato la fetta dedicata alle attività turistiche. Con una media di circa 4,5 euro al giorno, la coppia è riuscita a godersi esperienze memorabili a un costo davvero contenuto.
Extra: 217 euro
Le spese extra includono shopping, commissioni per prelievi, donazioni e piccoli sfizi. Anche qui, mantenere il budget sotto controllo è stato relativamente semplice, con una spesa media di circa 3,6 euro al giorno.
SIM card: 50 euro
Per rimanere connessi e documentare il viaggio sui social, Giorgia e Luca hanno speso 50 euro per SIM card e piani dati sfruttando le reti Thailandesi. Un costo non particolarmente alto, perfettamente in linea con quelli italiani. Con un totale di 2.300 euro per due persone in due mesi, il viaggio di Giorgia e Luca dimostra che la Thailandia rimane una delle destinazioni più accessibili per i viaggiatori italiani. Nonostante alcune perplessità sulla destinazione, la coppia ha sottolineato che vivere con circa 38 euro al giorno per due persone è assolutamente fattibile.
A chi ha chiesto loro come abbiano fatto a spendere così poco, hanno risposto fornendo alcuni dettagli in più. "30€ al giorno sono comunque pochissimi per viaggiare dall'altra parte del mondo. Noi abbiamo tagliato alcune spese così: noodles a casa per molti pasti, solo autobus, autobus notturni per risparmiare su una notte, evitato luoghi o zone troppo turistiche (siamo andati via da Koh Phangan prima del full moon, e abbiamo dormito lontano dalla zona più piena; a Pai abbiamo dormito fuori dalla cittadina); pochissimi ristoranti costosi (cercavamo di mangiare piatti sotto i 60/80 baht dove possibile); abbiamo prenotato i tour più costosi in loco (khao sok per esempio); abbiamo evitato i toour organizzati (spesso costano 3/4 volte quello che spenderesti girando da solo); abbiamo fatto 2 settimane di volontariato (dove abbiamo comunque lasciato una donazione ma abbiamo speso la metà del nostro budget giornaliero). Se mi vengono in mente altre cose che abbiamo fatto in Thailandia in particolare te le aggiungo!"
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