Vitamina C, è meglio mangiare 4 mandarini insieme o distribuirli durante la giornata? Biologa italiana risponde così

I mandarini, così come le clementine e i mandaranci, sono tra i frutti più amati della stagione invernale. Oltre al loro sapore dolce e rinfrescante, sono una fonte naturale di Vitamina C, un nutriente essenziale per il sistema immunitario. Ma qual è il modo migliore per assumerla?

A rispondere a questa domanda è stata la biologa italiana Daniela Biserni, che in un recente video ha chiarito un concetto fondamentale: meglio mangiare 4 mandarini tutti insieme o distribuirli nell'arco della giornata?

Vitamina C: perché è meglio assumerla durante la giornata

Molte persone pensano che consumare un’elevata quantità di Vitamina C in un solo pasto possa garantire una copertura più lunga nel corso della giornata. Tuttavia, la realtà è ben diversa. Secondo la dottoressa Biserni, il nostro organismo non è in grado di immagazzinare la Vitamina C a lungo:

"Non tutti lo sanno, ma la Vitamina C viene eliminata molto velocemente tramite le urine. Quindi non ha molto senso mangiare 4 mandarini in un solo momento, perché dopo poche ore è tutto eliminato. Ha più senso dividere i quattro mandarini nell'arco della giornata: magari uno a colazione, uno a pranzo, uno nel pomeriggio e uno dopo cena."

In altre parole, per ottenere un apporto costante di Vitamina C, è più efficace consumare i mandarini in momenti diversi della giornata, piuttosto che mangiarne diversi tutti insieme.

Perché la Vitamina C è così importante?

La Vitamina C svolge numerosi ruoli essenziali per l’organismo:

Rafforza il sistema immunitario, aiutando il corpo a difendersi da virus e batteri, particolarmente nei mesi più freddi.
Favorisce l’assorbimento del ferro, un minerale fondamentale per il trasporto dell’ossigeno nel sangue.
Contribuisce alla produzione di collagene, essenziale per la salute della pelle, delle articolazioni e dei vasi sanguigni.
Ha un potente effetto antiossidante, proteggendo le cellule dai danni dei radicali liberi e rallentando l’invecchiamento cellulare.

In sintesi, è meglio mangiare 4 mandarini in 4 orari diversi della giornata che tutti insieme.
In sintesi, è meglio mangiare 4 mandarini in 4 orari diversi della giornata che tutti insieme.

Tuttavia, il corpo non può immagazzinare grandi quantità di Vitamina C, quindi un'assunzione costante nel corso della giornata è il modo migliore per trarne tutti i benefici.

Non solo frutta: le verdure ricche di Vitamina C

Nel suo intervento, la dottoressa Biserni ha anche ricordato che la Vitamina C non si trova solo nella frutta, ma è presente anche in molte verdure. "La Vitamina C si trova anche in molti tipi di verdura. L'unico accorgimento è mangiarla cruda, perché a contatto con il calore viene distrutta."

La cottura, infatti, tende a degradare la Vitamina C, quindi per ottenere il massimo beneficio è importante consumare le verdure fresche e crude. Ecco alcune verdure particolarmente ricche di Vitamina C:

  • Peperoni rossi e gialli → Tra le fonti più ricche di Vitamina C, superano perfino gli agrumi.
  • Broccoli → Ottimi sia crudi che appena sbollentati per preservare le loro proprietà.
  • Spinaci freschi → Consumati crudi in insalata mantengono un alto contenuto di Vitamina C.
  • Rucola → Perfetta da aggiungere a piatti freddi per un boost vitaminico.
  • Cavolo cappuccio → Da consumare crudo in insalata per massimizzare l’apporto di Vitamina C.
  • Prezzemolo → Un’ottima fonte di Vitamina C, da usare come condimento a crudo.

Integrare queste verdure nell’alimentazione quotidiana, insieme a frutta ricca di Vitamina C come mandarini, kiwi e fragole, aiuta a mantenere un apporto costante di questo nutriente essenziale.

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