Dermatologa indica quali parti del corpo (e quali no) dobbiamo insaponare "bene" sotto la doccia

Molte persone tendono a utilizzare una quantità eccessiva di sapone durante la doccia, pensando che lavare tutto il corpo in modo intensivo sia sinonimo di maggiore igiene. Tuttavia, secondo gli esperti, questa abitudine non è sempre necessaria e, in alcuni casi, può addirittura risultare dannosa per la pelle.

La dermatologa spagnola Lidia Maroñas, della Clínica Oneskinmed, sottolinea che ci sono alcune aree del corpo che necessitano di una detersione più accurata rispetto ad altre. Queste zone sono più predisposte all'accumulo di sudore, sebo e batteri, quindi devono essere lavate quotidianamente con sapone:

  • Ascelle: una delle aree più soggette alla sudorazione e allo sviluppo di odori sgradevoli a causa della presenza di ghiandole apocrine.
  • Inguine e zona intima: area delicata che richiede una pulizia mirata per evitare irritazioni e mantenere l'equilibrio del microbiota cutaneo.
  • Piedi: spesso trascurati, i piedi sono esposti a batteri e funghi e necessitano di una detersione regolare, con particolare attenzione agli spazi tra le dita.
  • Mani: devono essere lavate frequentemente durante la giornata, soprattutto prima dei pasti e dopo essere state in contatto con superfici sporche.
La dermatologa Lidia Maroñas ha dispensato alcuni consigli per una doccia che non faccia male alla pelle.
La dermatologa Lidia Maroñas ha dispensato alcuni consigli per una doccia che non faccia male alla pelle.

Le zone che non necessitano di troppo sapone

Secondo la dermatologa, non tutte le parti del corpo hanno bisogno di essere insaponate con la stessa intensità. Zone come le braccia, le gambe e la schiena non richiedono un uso eccessivo di detergente, a meno che non siano particolarmente sporche. La pelle in queste aree tende a seccarsi più facilmente se viene lavata troppo frequentemente con saponi aggressivi. La gravità porterà comunque del sapone e, soprattutto chi si lava tutti i giorni, non ha bisogno di strofinare. Anzi.

L’importanza della scelta del sapone

Non tutti i prodotti per la detersione sono uguali. I dermatologi consigliano di scegliere saponi delicati, preferibilmente senza solfati e con un pH simile a quello della pelle. I detergenti oleosi o i syndet sono particolarmente indicati per chi ha la pelle sensibile o secca, in quanto aiutano a mantenere il naturale film idrolipidico della cute.

La temperatura dell’acqua influisce sulla pelle?

Un altro aspetto da considerare è la temperatura dell'acqua. L'acqua molto calda può rimuovere gli oli naturali della pelle, favorendo la secchezza e l'irritazione. Gli esperti consigliano di preferire docce tiepide e di concludere con un getto d'acqua fresca per tonificare la pelle e migliorare la circolazione.

Idratazione post-doccia: un passaggio fondamentale

Dopo la doccia, è essenziale applicare una crema idratante per ripristinare il livello di idratazione della pelle e prevenire la secchezza. Questo passaggio è particolarmente importante per chi soffre di pelle sensibile o atopica, ma sono in pochi a considerarlo essenziale.

Lascia un commento