Un'ex insegnante ha raccontato la sua esperienza su TikTok, spiegando perché lasciare il mondo dell’istruzione per un impiego in un supermercato abbia migliorato notevolmente la sua qualità della vita. Dopo anni di insegnamento e una laurea magistrale dedicata alla sua professione, ha deciso di cambiare rotta e intraprendere una carriera completamente diversa. Il suo video, diventato virale, ha suscitato un ampio dibattito tra gli utenti della piattaforma.
L’utente di TikTok Maggie Perkins (@itsmaggieperkins) ha condiviso la sua esperienza rispondendo a un commento che le chiedeva di confrontare i livelli di stress tra i due lavori. Ha spiegato che, per lei, lavorare in un supermercato (per l'esattezza Costco, supermercato diverso dagli altri perché può fare acquisti solo chi sottoscrive una tessera) è decisamente meno stressante rispetto a insegnare in una scuola. Uno dei principali motivi? La drastica riduzione della cosiddetta "decision fatigue", ovvero la stanchezza che deriva dal dover prendere costantemente decisioni.
Essere un’insegnante significava dover rispondere a centinaia di domande ogni giorno, prendere decisioni in continuazione e affrontare situazioni caotiche che si susseguivano senza sosta. E non solo: quando un problema sembrava risolto, la sua mente non era serena al 100% perché - dall'esperienza - era sicura che presto se ne sarebbe ripresentato un altro. Al contrario, nel suo nuovo lavoro come addetta alla gestione degli scaffali presso Costco, le sue responsabilità sono più chiare e circoscritte, il che le permette di vivere con maggiore serenità.
Lo stress dell’insegnamento contro quello del supermercato
Pur riconoscendo che anche nel supermercato bisogna essere in grado di anticipare le situazioni di caos, l’ex insegnante sottolinea che c’è sempre una squadra pronta a intervenire e collaborare. Nella scuola, invece, si trovava spesso (quasi sempre) da sola ad affrontare non solo gli studenti, ma anche i genitori e le decisioni dell’amministrazione scolastica.
Un altro aspetto evidenziato riguarda la costante pressione dell’insegnamento: le emergenze erano all’ordine del giorno, con genitori arrabbiati, imprevisti organizzativi e la necessità di mantenere la sicurezza e la disciplina di un’intera classe per sei ore consecutive. "Se un bambino si ferisce e io non me ne accorgo, il giorno dopo sono l'unica a doverne rispondere davanti ai genitori". Secondo uno studio dell'American Educational Research Association, i docenti sono il 40% più inclini a soffrire di ansia rispetto agli operatori sanitari e il 30% in più rispetto agli impiegati d’ufficio.

E ancora: "La domenica pomeriggio ero stressata, perché pensavo che il giorno dopo sarei tornata a lavoro e sarebbe ricominciato lo stress. Alla fine della giornata lavorativa a scuola, mi sedevo per qualche minuto in macchina e ripensavo a tutto quello che era successo nelle ore precedenti. Pensavo e ripensavo, nel frattempo passavo le dita tra i capelli e venivano giù ciocche intere. Da quando lavoro da Costco, ho smesso di perdere i capelli. La domenica pomeriggio sono molto più serena pensando al fatto che il giorno dopo devo lavorare".
La soddisfazione lavorativa in un supermercato
Molti utenti hanno mostrato solidarietà nei commenti, affermando di comprendere pienamente la sua scelta. Secondo i dati di Glassdoor, i dipendenti di alcune catene di supermercati danno valutazioni molto positive alle condizioni di lavoro, evidenziando la stabilità e il supporto ricevuto. Il nuovo lavoro, pur avendo le sue sfide, è percepito come più equo: gli obiettivi e le prestazioni vengono valutati in base a parametri chiari e misurabili, diversamente dal settore educativo, dove la qualità dell’insegnamento può essere soggetta a valutazioni soggettive e variabili.
Molti utenti hanno ringraziato l’ex insegnante per aver condiviso la sua esperienza, sottolineando come la sua storia dia speranza a chi sta pensando di lasciare il mondo dell’istruzione. Una delle difficoltà maggiori per chi ha dedicato anni alla scuola è immaginare un futuro al di fuori di essa. L’utente ha ribadito che nel 2022, quando stava valutando l’idea di cambiare lavoro, furono proprio gli ex insegnanti su TikTok a darle il coraggio di esplorare nuove possibilità.
