Fattorino effettua una consegna di cibo all'ospedale, poi scopre chi ha fatto l'ordine e si commuove

Un fattorino ha vissuto un'esperienza toccante mentre effettuava una consegna di cibo a un ospedale, senza immaginare che quell'ordine avrebbe avuto un significato così profondo. Quel cibo aveva un significato molto importante per il cliente che lo ha ordinato.

Lavorare come fattorini ha i suoi pro e i suoi contro. Non mancano le sorprese, in negativo e in positivo. C'è il cliente che non risponde al citofono e mette in difficoltà, ma anche quello che dà una mancia generosissima. L'utente Reddit u/ondasher808 ha condiviso la sua storia, premettendo come le consegne negli ospedali siano abbastanza comuni, dal momento che medici e infermieri spesso ordinano pasti durante i turni.

Tuttavia, pochi giorni fa ha notato un dettaglio fondamentale sull'ordine: il cibo era destinato a una stanza della terapia intensiva, un reparto che di solito non permette consegne dirette. La storia, pubblicata nella subreddit "doordash", ha rapidamente ottenuto oltre 26.000 upvote. Il fattorino ha spiegato di lavorare sia per DoorDash che per Uber Eats (due app esistenti negli Stati Uniti ma non in Italia), ma quell'ordine era stato effettuato tramite quest'ultimo servizio. La vicenda ha attirato l'attenzione di Newsweek, che ha contattato Uber Eats per un commento.

Fattorino consegna cibo all'ospedale e scopre che è un pasto particolare per il cliente

Arrivato all'ospedale, il fattorino ha chiamato il cliente. "La telefonata è durata solo due o tre minuti", ha raccontato. "Ho chiamato e ho detto: 'Salve, sono il suo fattorino. Sono arrivato e sono davanti all'ospedale'". La donna che ha risposto lo ha ringraziato, assicurandogli che qualcuno sarebbe sceso a ritirare il cibo. Poi, ha aggiunto qualcosa che lo ha lasciato senza parole: quello era "l'ultimo pasto di qualcuno".

Sorpreso e commosso, ha risposto con un sincero: "Mi dispiace tanto sentirlo". Nonostante il rumore di sottofondo, ha aspettato che la donna terminasse di parlare e ha promesso: "Va bene, resterò qui davanti all'ospedale. Non andrò via finché qualcuno non verrà a prenderlo". Anche se aveva un'altra consegna in macchina e andava relativamente di fretta, ha deciso di rimanere sul posto, consapevole della delicatezza della situazione. Dopo cinque minuti, un'infermiera è scesa a ritirare il sacchetto. Spinto dalla curiosità, prima di chiudere l'ordine sull'app ha dato un'occhiata al contenuto. "Ho notato che il sacchetto conteneva un Happy Meal, e questo mi ha colpito molto, perché non me lo aspettavo". Come sa bene chi ha un inglese di livello basico, 'Happy Meal' vuol dire letteralmente 'Pasto felice', un piccolo dettaglio fondamentale. Inoltre, è plausibile che a ordinarlo sia stato un bambino, o al massimo un adolescente.

Quel momento gli è rimasto dentro per tutto il resto del turno. Quando ha raggiunto la consegna successiva, ha sentito il bisogno di condividere l’esperienza con il cliente, sopraffatto dall'emozione del momento. "Sentivo di doverlo dire a qualcuno. Il cliente è stato molto comprensivo e mi ha detto che ero una brava persona". Più tardi, quella sera, il fattorino ha condiviso la sua storia su Reddit per elaborare ciò che aveva vissuto. Ha ricevuto un'ondata di sostegno da altri driver, da clienti che avevano ordinato l'ultimo pasto per un proprio caro e da operatori sanitari che avevano assistito a momenti simili. Tuttavia, non si sentiva un eroe.

L'ultimo, 'felice' pasto di un cliente

"È stato davvero gentile da parte loro, ma mi sento un impostore perché alla fine ho solo accettato una consegna per cui ero pagato e non sapevo nulla della situazione fino al mio arrivo all’ospedale". Ripensando alle consegne, agli ordini rifiutati in passato per motivi di retribuzione o logistica, si è chiesto cosa sarebbe successo se non avesse accettato quell'ordine. "Mi tormenta pensare che, se avessi rifiutato, forse l'ordine non sarebbe stato neppure consegnato. E questo mi lascia un nodo nello stomaco. Ho fatto qualcosa di buono, ma solo per caso".

Le consegne di cibo in ospedale non sono rare, ma quanto successo al rider è commovente.
Le consegne di cibo in ospedale non sono rare, ma quanto successo al rider è commovente.

Il post ha toccato profondamente molte persone, che hanno condiviso le proprie esperienze legate al cibo e agli ultimi momenti con i propri cari. "Quando abbiamo dovuto dire addio al nostro cane di famiglia, il personale veterinario ha ordinato per lei i suoi cibi preferiti tramite DoorDash, così che i miei figli potessero darle l’ultimo pasto. Vorrei ringraziare quel fattorino per aver accettato un piccolo ordine e aver reso quei momenti così speciali."

Un altro utente, uno chef che lavora negli hospice, ha voluto incoraggiarlo: "Senso di colpa e dolore sono sentimenti difficili da affrontare, ma hai fatto qualcosa di importante. Hai portato gioia a qualcuno. Permettiti di essere gentile con te stesso. Hai fatto la differenza".

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