Elena Davis, una content creator di origini italiane ma da tempo residente negli Stati Uniti, ha recentemente messo a confronto due versioni della Nutella: quella italiana e quella americana. Nonostante molti pensino che la celebre crema spalmabile abbia lo stesso sapore in tutto il mondo, Elena ha scoperto notevoli differenze tra le due.
Nel suo video, Elena ha effettuato un test alla cieca, assaggiando entrambe le versioni senza vedere i barattoli (che comunque sono pressoché identici). Già dal primo cucchiaio, ha riconosciuto la Nutella americana: "Sono sicura al 99% che sia quella americana. Ok, è molto molto dolce". Subito dopo, assaggiando la versione italiana, ha notato subito una differenza: "Ok, questa è più scura e più liquida, cola di più. Confermo che è quella italiana. E se ho sbagliato, non sono italiana!".
Successivamente, Elena ha mostrato più nel dettaglio le caratteristiche delle due creme. La Nutella italiana ha un colore più scuro e una consistenza meno fluida rispetto alla controparte americana, che invece risulta meno densa quando l'autrice del video inclina leggermente il barattolo. Il sapore ha evidenziato ulteriori differenze: "Quella italiana ha il sapore di cioccolata e nocciole, è molto saporita e sa davvero di cacao. Diciamo che è esattamente come la Nutella dovrebbe essere". Quella americana, invece, si distingue per il suo gusto inizialmente molto dolce, che solo successivamente lascia emergere il sapore del cacao e delle nocciole.
Perché la Nutella americana è diversa da quella italiana
Uno degli aspetti più interessanti messi in luce da Elena riguarda la composizione degli ingredienti. "La Nutella viene prodotta in 11 nazioni diverse nel mondo. Dicono che la lista ingredienti è la stessa, ma per me non è vero", ha affermato. L’etichetta italiana specifica che la crema è composta dall'13% di nocciole e dal 5% di latte, mentre negli Stati Uniti non è obbligatorio riportare le percentuali esatte degli ingredienti. Questa mancanza di trasparenza rende difficile sapere con certezza quante nocciole ci siano effettivamente nella versione americana.

C'entra un altro aspetto chiave non specificato nel video: le differenze nelle normative alimentari tra Europa e Stati Uniti. Gli standard di sicurezza alimentare in Europa sono molto più severi rispetto a quelli americani, e alcuni ingredienti, specialmente conservanti e coloranti artificiali, sono vietati nell’Unione Europea ma ampiamente utilizzati negli USA. Ad esempio, negli Stati Uniti sono comuni l’impiego di additivi come il BHA (Butilidrossianisolo) e il BHT (Butilidrossitoluene), sostanze vietate in Europa poiché potenzialmente dannose per la salute. Inoltre, alcuni coloranti artificiali come il Red 40 e il Yellow 5, utilizzati in diversi prodotti dolciari negli USA, sono soggetti a restrizioni molto rigide nel mercato europeo.
Nonostante tutte queste differenze, Elena ha voluto precisare: "Voglio dirlo: entrambe sono buone!". La sua analisi non è un giudizio di valore assoluto, ma piuttosto un modo per evidenziare le variazioni tra due prodotti apparentemente identici. Per i consumatori più attenti agli ingredienti e alla qualità delle materie prime, queste informazioni possono fare la differenza nella scelta della Nutella da acquistare, soprattutto per chi vive tra Stati Uniti ed Europa e ha avuto modo di assaggiare entrambe le versioni.
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