"Ho 24 anni e punto ad andare in pensione a 40: sono sicura di riuscirci", ecco come

Una ragazza di 24 anni sostiene che riuscirà ad andare in pensione a 40 anni. Da diverso tempo, ormai, questa è la sua ossessione e ha messo in campo tattiche per riuscirci; al momento si dice "praticamente sicura" che ci riuscirà.

In un'epoca di alta inflazione, in cui risparmiare sembra un'impresa e tutti i costi della vita aumentano costantemente, pensare alla pensione a soli 24 anni può sembrare un sogno irrealizzabile. Eppure, per Mia McGrath, giovane britannica e creatrice di contenuti su TikTok, non solo è un obiettivo concreto, ma è anche un progetto ben pianificato. La sua storia sta ispirando migliaia di giovani sui social a ripensare al proprio rapporto con il denaro e alla possibilità di raggiungere l’indipendenza finanziaria molto prima dell’età pensionabile tradizionale.

"Quando dico che voglio andare in pensione a 40 anni, le persone pensano che stia scherzando," racconta Mia ai suoi follower. "Ma ho fatto i calcoli ed è assolutamente possibile." A soli 24 anni, Mia ha già messo da parte oltre 75.000 sterline e punta ad accumulare circa 1,25 milioni di sterline entro il suo quarantesimo compleanno. Questa cifra le permetterebbe di vivere con un reddito annuo di circa 35.000 sterline senza dover lavorare.

Mia chiarisce che per lei "pensionarsi" non significa smettere completamente di lavorare, ma avere la libertà di scegliere come impiegare il proprio tempo. "Quando dico che a 40 anni vado in pensione, non intendo che farò la vita di un 80enne. Voglio fare una semi pensione, ovvero ridurre l’orario lavorativo, dedicarmi a qualcosa che mi piace, anche se meno redditizio, e godermi di più la vita. Se a 45 anni voglio prendermi un mercoledì libero, non voglio chiedere il permesso a un capo: voglio essere libera di farlo".

Il movimento FIRE: libertà finanziaria e pensionamento anticipato

Mia si identifica come parte del movimento FIRE (Financial Independence, Retire Early), una comunità crescente di giovani – in particolare tra i Gen Z e i Millennials – che puntano a ottenere la libertà finanziaria molto prima della tradizionale età pensionabile. L’obiettivo è semplice: risparmiare aggressivamente, investire con intelligenza e tagliare le spese superflue per avere più tempo da dedicare alle proprie passioni e alle relazioni personali. "Voglio più tempo per stare con amici e famiglia," spiega Mia. "E voglio dedicarmi a cose che ora considero frivole, come disegnare o leggere".

Le strategie di risparmio di Mia

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, Mia non conduce una vita estremamente frugale. La sua filosofia si basa su piccoli cambiamenti sostenibili che, a lungo termine, fanno la differenza:

  • Colazione economica e ripetitiva: ogni mattina consuma una colazione da 50 centesimi di sterlina (circa 0.65€), composta da uova strapazzate, metà bagel e una tazza di tè.
  • Niente spese superflue: ha eliminato abitudini costose come il caffè da asporto e le manicure frequenti. "Tagliare queste piccole spese non mi priva di nulla, ma mi permette di risparmiare molto."
  • Shopping di seconda mano: privilegia l’abbigliamento di seconda mano, riducendo i costi e promuovendo la sostenibilità.

Le entrate extra e gli investimenti

Oltre a ridurre le spese, Mia ha deciso di diversificare le sue entrate. Accanto al suo lavoro principale, svolge attività secondarie lavorando come modella e monetizza la sua presenza sui social, dove condivide consigli pratici su risparmio e investimenti. Il cuore della sua strategia, però, sono gli investimenti a lungo termine. Dei suoi risparmi attuali, circa 58.000 sterline sono investiti nel mercato azionario, principalmente nell’S&P 500, uno degli indici borsistici più stabili e storicamente redditizi. "In media, l’S&P 500 garantisce un ritorno dell’8% annuo. Voglio continuare a investire lì, aumentando le mie quote appena posso," spiega.

Il sostegno (e le critiche) sui social

La scelta di Mia ha suscitato grande interesse online, raccogliendo sia incoraggiamenti che scetticismi. "Vai avanti! Anche io punto alla pensione a 30 anni," le scrive un follower, mentre altri commentano: "Immagina lavorare in azienda a 40 anni e dover chiedere ferie. È assolutamente possibile ritirarsi a quell’età se investi bene." Naturalmente non mancano le voci critiche, ma Mia è determinata: "Le persone possono anche pensare che sia un’utopia, ma sono l’ambizione e la disciplina che ti fanno raggiungere gli obiettivi. Non mi scoraggio per i commenti negativi. So che ne varrà la pena. La vita è una e voglio viverla come dico io".

Mia è convinta di riuscire ad andare in pensione a 40 anni, perché oggi ne ha 24 ed ha messo già da parte oltre 80.000€.
Mia è convinta di riuscire ad andare in pensione a 40 anni, perché oggi ne ha 24 ed ha messo già da parte oltre 80.000€.

La storia di Mia McGrath è la dimostrazione che l’indipendenza finanziaria non è solo per pochi privilegiati. Con disciplina, consapevolezza e le giuste informazioni, anche un giovane può costruire un futuro libero da vincoli economici. E mentre il suo obiettivo è la pensione a 40 anni, il messaggio che trasmette è universale: non si tratta di smettere di lavorare, ma di poter scegliere come e quando farlo. "Non importa quanto guadagni. Se inizi a risparmiare e investire presto, con costanza puoi cambiare la tua vita. Io voglio vivere, non solo lavorare," conclude Mia.

Lascia un commento