"Se non litighi mai con il tuo partner, non è una cosa positiva", psicologa spiega perché

Litigare con il proprio partner non è sempre un segnale negativo. Anzi, il totale silenzio e l'assenza di discussioni possono nascondere problemi molto più profondi. La psicologa spagnola Beatriz Cazurro ha spiegato sui social perché il fatto di non discutere mai potrebbe essere un segnale d'allarme per la relazione.

Perché discutere con il partner è importante

Una relazione sana non è fatta solo di momenti felici, ma anche di confronto. Le discussioni, se affrontate con rispetto, permettono ai partner di esprimere i propri bisogni e trovare soluzioni comuni. Al contrario, evitare i conflitti a tutti i costi può significare che uno dei due ha smesso di comunicare in modo autentico. Secondo la psicologa Beatriz Cazurro, molte coppie non discutono non perché siano perfettamente allineate, ma perché uno dei due partner ha ormai rinunciato a farsi ascoltare. "Quante coppie non discutono più perché una delle parti ha smesso di provare a far valere le proprie emozioni?", afferma l'esperta.

Non litigare mai con il proprio partner potrebbe essere il segnale di una distanza emotiva sempre più profonda. Se uno dei due partner evita ogni forma di discussione, potrebbe sentirsi inascoltato o aver smesso di credere che la relazione possa migliorare. "Il problema non è discutere - spiega Cazurro - ma il non avere più nulla da dire. Spesso, chi discute lo fa perché crede ancora nella relazione e vuole migliorarla". Quando invece si smette del tutto di confrontarsi, si rischia di cadere in una convivenza priva di dialogo e con sempre meno punti in comune.

Litigare fa bene alla coppia (se fatto nel modo giusto)

Naturalmente, non tutte le discussioni sono positive. Se diventano frequenti, aggressive o distruttive, possono logorare la relazione. Tuttavia, litigare in modo rispettoso aiuta a consolidare il legame di coppia, rafforzando la comunicazione e la comprensione reciproca. Le discussioni sane:

  • Permettono di esprimere bisogni e limiti
  • Aiutano a trovare compromessi
  • Rafforzano la connessione emotiva tra i partner

Al contrario, il silenzio prolungato e l’assenza totale di confronto possono essere il segnale che qualcosa non va. "Discutere non è sempre un problema, ma può essere il segno che si vuole ancora lottare per la relazione", conclude la psicologa.

Quando il conflitto diventa un problema

Sebbene discutere sia salutare, ci sono limiti da non superare. Le discussioni devono essere rispettose e mirare alla risoluzione dei problemi. Se si trasformano in attacchi personali o momenti di svalutazione, possono minare la fiducia reciproca. Alcuni segnali di una discussione tossica includono:

  • Uso di parole offensive o umilianti
  • Incapacità di ascoltare l'altro
  • Tendenza a voler sempre avere ragione
  • Rinfacciare errori del passato invece di risolvere il problema attuale

Se queste dinamiche si ripetono spesso, potrebbe essere utile rivolgersi a un terapeuta di coppia per imparare tecniche di comunicazione più efficaci.

Una coppia che non litiga mai potrebbe aver raggiunto una situazione in cui uno dei due sente che discutere è inutile: il suo partner non lo/a ascolterebbe comunque.
Una coppia che non litiga mai potrebbe aver raggiunto una situazione in cui uno dei due sente che discutere è inutile: il suo partner non lo/a ascolterebbe comunque.

Come discutere in modo costruttivo

Affinché una discussione sia produttiva, ci sono alcune strategie da seguire:

  • Ascoltare attivamente: dare spazio all’altro senza interromperlo
  • Evitare generalizzazioni: frasi come "tu sempre" o "tu mai" creano solo distanza
  • Mostrare empatia: cercare di capire il punto di vista dell’altro
  • Trovare soluzioni insieme: invece di focalizzarsi su chi ha ragione, cercare compromessi

Una relazione sana si costruisce con il dialogo, non con il silenzio. Le coppie felici non sono quelle che non litigano mai, ma quelle che sanno affrontare i conflitti in modo costruttivo.

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