Esperto di igiene spiega ogni quanto pulire la lavastoviglie: non è così faticoso

Come pulire la lavastoviglie e ogni quanto farlo? Esperto di igiene per la casa svela tutti i consigli.

La lavastoviglie è uno degli elettrodomestici più utilizzati in casa, permettendo di risparmiare tempo e acqua rispetto al lavaggio a mano. Tuttavia, molte persone non sanno che anche questo prezioso alleato della cucina ha bisogno di una manutenzione regolare per funzionare al meglio e garantire stoviglie sempre perfettamente pulite. Se non viene pulita con la giusta frequenza, la lavastoviglie può accumulare residui di cibo, calcare e grasso che non solo riducono la sua efficienza, ma possono anche generare cattivi odori e incrostazioni. Sulla pagina social La casa di Mattia, un esperto di igiene ha spiegato quali sono i passaggi fondamentali per mantenere la lavastoviglie pulita e perfettamente funzionante. Ecco ogni quanto e come bisogna intervenire per una corretta manutenzione.

Il filtro della lavastoviglie è una delle parti più importanti da controllare regolarmente. Qui si accumulano residui di cibo, grasso e sporco che possono impedire il corretto drenaggio dell’acqua e rendere meno efficace il lavaggio delle stoviglie. L’esperto consiglia di pulire il filtro ogni 10 giorni. Questa operazione richiede pochissimo tempo, circa 5 minuti, ma fa una grande differenza in termini di igiene e prestazioni. Ecco come fare:

  1. Rimuovi il filtro: apri la lavastoviglie, individua il filtro sul fondo della vasca e svitalo delicatamente.
  2. Sciacqualo sotto acqua calda: l’acqua calda aiuta a sciogliere il grasso e rimuovere i residui più ostinati.
  3. Usa una spazzolina: se necessario, utilizza una spazzolina o un vecchio spazzolino da denti per eliminare le incrostazioni.
  4. Riposiziona il filtro: una volta pulito, assicurati di reinserirlo correttamente per evitare malfunzionamenti.
lavastoviglie
I consigli de La casa di Mattia per la pulizia della lavastoviglie.

Pulizia profonda ogni 60 giorni

Oltre alla pulizia del filtro, ogni due mesi è fondamentale effettuare una pulizia interna completa della lavastoviglie. Con il tempo, infatti, si possono accumulare residui di detersivo, grasso e calcare che riducono l’efficacia del lavaggio e possono causare cattivi odori. Per una pulizia profonda, l’esperto consiglia di:

  • Svuotare completamente la lavastoviglie.
  • Utilizzare un cura lavastoviglie specifico, acquistabile nei supermercati o nei negozi specializzati. Questo prodotto aiuta a rimuovere grasso e residui di detersivo che si accumulano all’interno della macchina.
  • Avviare un ciclo di lavaggio a vuoto ad alta temperatura. Il calore aiuta a sciogliere lo sporco e a disinfettare l’interno della lavastoviglie.

Se si preferisce un rimedio naturale, si può versare una tazza di aceto bianco sul fondo della lavastoviglie e avviare un ciclo a temperatura elevata. L’aceto aiuta a sgrassare e igienizzare, lasciando la lavastoviglie fresca e pulita.

Ciclo anticalcare: una volta all’anno

Se l’acqua di casa è particolarmente dura, con il tempo il calcare può accumularsi nelle tubature della lavastoviglie, riducendone l’efficienza e aumentando i consumi energetici. Per prevenire questo problema, è consigliato effettuare un ciclo anticalcare ogni 12 mesi.

Si possono utilizzare prodotti specifici per lavastoviglie o optare per un rimedio naturale come l’acido citrico, che scioglie il calcare senza danneggiare i componenti interni. Basta sciogliere 100 grammi di acido citrico in un litro d’acqua e versarlo nella lavastoviglie prima di avviare un ciclo di lavaggio a vuoto ad alta temperatura.

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