La gomma da masticare serve davvero a qualcosa? Parla l'igienista dentale che spiega come assumerla.
Le gomme da masticare sono spesso viste come un semplice passatempo o una soluzione per avere un alito fresco in pochi secondi. Tuttavia, secondo l’igienista dentale Chiara Vagge, possono offrire reali benefici per la salute orale, a patto che vengano consumate nel modo corretto. Se scelte con attenzione e usate con moderazione, possono contrastare l’acidità della bocca, ridurre la formazione di placca e contribuire al benessere del cavo orale. Ma attenzione: non sostituiscono in alcun modo l’uso dello spazzolino e del filo interdentale.
Gomme da masticare: meglio senza zucchero e con xilitolo
La chiave per trarre benefici dalla gomma da masticare sta nella sua composizione. Le versioni tradizionali, ricche di zuccheri, possono in realtà peggiorare la salute dei denti, favorendo la proliferazione dei batteri responsabili di carie e gengiviti. Per questo motivo, le gomme da masticare senza zucchero sono la scelta migliore, soprattutto quelle che contengono xilitolo.
Lo xilitolo è un dolcificante naturale con proprietà antibatteriche. Agisce riducendo la crescita dei batteri cariogeni come lo Streptococcus mutans, principale responsabile delle carie. Inoltre, aiuta a riequilibrare il pH della bocca, contrastando l’eccessiva acidità che può danneggiare lo smalto dentale.

Come e quando masticare la gomma per ottenere benefici
Per sfruttare al massimo gli effetti positivi della gomma da masticare, è fondamentale usarla nel modo corretto. L’igienista dentale Chiara Vagge consiglia di masticarla per un tempo compreso tra gli 8 e i 15 minuti. Questo intervallo è sufficiente per stimolare la produzione di saliva e neutralizzare gli acidi presenti nella bocca, riducendo così il rischio di carie.
È altrettanto importante non esagerare con il consumo giornaliero. L’igienista sottolinea che un’eccessiva assunzione di gomme da masticare, in particolare quelle contenenti sorbitolo o altri polioli, può avere effetti lassativi. La soglia consigliata è di 10 mg al giorno, oltre la quale possono verificarsi episodi di diarrea o gonfiore addominale.
Nonostante i benefici, la gomma da masticare non è adatta a tutti. Chi soffre di dolore alla mandibola o ha problemi di disfunzione temporo-mandibolare dovrebbe evitarla, poiché la masticazione prolungata potrebbe aggravare i sintomi, causando affaticamento muscolare o peggiorando eventuali infiammazioni dell’articolazione. Anche chi ha otturazioni o apparecchi ortodontici dovrebbe fare attenzione: alcune gomme troppo adesive potrebbero compromettere la stabilità di protesi o dispositivi dentali.
Sebbene possa aiutare a mantenere il cavo orale più pulito tra un pasto e l’altro, la gomma da masticare non sostituisce lo spazzolino e il filo interdentale. L’unico metodo davvero efficace per rimuovere la placca e prevenire problemi gengivali è una corretta igiene orale quotidiana. Lavarsi i denti almeno due volte al giorno con un dentifricio al fluoro e usare regolarmente il filo interdentale resta essenziale per la salute dentale.
