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Anna Mazzonetto, content creator italiana conosciuta sui social come "persiincorea", vive in Corea del Sud e racconta spesso le curiosità di questo affascinante Paese. In uno dei suoi video più virali, ha fatto notare qualcosa di davvero curioso: pochissimi adulti coreani portano gli occhiali da vista. Un contrasto evidente rispetto all'Italia, dove basta fare una passeggiata nel centro di qualsiasi grande città per notare tantissime persone con occhiali. Ma perché in Corea del Sud la percentuale di adulti con occhiali è così bassa? La risposta ha sorpreso moltissimi utenti.
Il mistero degli occhiali “scomparsi”
"Io all'inizio ero confusa. Vedevo tantissimi bambini coreani con gli occhiali da vista, poi notavo che tra gli adulti non li tiene praticamente nessuno. E pensavo che andassero tutti in giro con le lenti a contatto, anche perché qui in Corea ci sono negozi di lenti a contatto ovunque", racconta Anna nel suo video. In realtà, il motivo principale non riguarda solo l'uso di lenti a contatto. Il vero segreto sta nella diffusione di un'operazione chirurgica molto popolare: il Lasik. Anna ha scoperto che la Corea del Sud è il Paese in cui più persone al mondo ricorrono al Lasik, il noto intervento di chirurgia refrattiva che corregge la vista eliminando la necessità di occhiali o lenti a contatto.
"Ho fatto una ricerca su Internet e scoperto che in Corea dai 100.000 ai 200.000 persone fanno questo intervento ogni anno. Ho chiesto a tante persone conosciute qui e quasi tutte hanno ammesso di averlo fatto. Io pensavo che avessero tutti la vista perfetta... in realtà no. Hanno fatto l'operazione!", racconta Anna. Questo spiega perché tanti bambini in Corea portano gli occhiali: la miopia è molto diffusa fin dall'infanzia, ma appena crescono e possono sottoporsi all'intervento, moltissimi scelgono di farlo per dire addio agli occhiali per sempre.
Perché i coreani ricorrono così tanto al Lasik?
Il Lasik in Corea del Sud non è solo comune, ma anche incredibilmente accessibile. Il costo dell'intervento è molto più basso rispetto ad altri Paesi occidentali, grazie all'alta concorrenza tra le cliniche specializzate e alla grande richiesta. Molti coreani considerano gli occhiali un ostacolo estetico e lavorativo. L'aspetto fisico in Corea ha un'importanza cruciale, specialmente nel mondo del lavoro, dove l'immagine personale è strettamente legata al successo professionale. Per questo, tanti scelgono di investire nel Lasik già dai vent'anni.

Nonostante i benefici, il Lasik non è esente da rischi. Alcune persone riportano secchezza oculare cronica o visione notturna alterata dopo l'operazione. Tuttavia, in Corea del Sud, le tecniche chirurgiche sono avanzatissime e i centri specializzati eseguono migliaia di operazioni all'anno, riducendo al minimo le complicanze.
Un’altra curiosità coreana: il consulente d’addio
Oltre al mistero degli occhiali da vista "introvabili", Anna ha raccontato un'altra peculiarità della Corea del Sud che ha lasciato molti a bocca aperta: il "consulente d'addio". "Sostanzialmente è una persona che, tramite una consulenza, vi aiuta a fare qualcosa di molto difficile: dire addio al vostro partner storico", spiega Anna.
Ma cosa fa esattamente un consulente d'addio? Può:
- Scrivere per voi il messaggio perfetto per chiudere una relazione.
- Preparare un discorso da recitare di persona.
- Andare direttamente a parlare con il vostro ex al posto vostro.
- Alcuni di loro possono fare l'opposto, ovvero aiutare a riconquistare un ex partner
Questa figura professionale esiste solo in Corea del Sud ed è molto richiesta, soprattutto per chi ha difficoltà a chiudere relazioni in modo definitivo.
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