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Dubai, con i suoi grattacieli scintillanti e il lusso sfrenato, è spesso vista come un paradiso per chi cerca nuove opportunità lavorative e fiscali. Nessuna tassa sul reddito, servizi efficienti e una qualità della vita che molti sognano. Ma quanto costa davvero vivere nella metropoli emiratina? A rispondere a questa domanda è Federica Silenzi, un'italiana che vive a Dubai da diversi anni. In un video recente, ha mostrato la sua bolletta dell'elettricità e dell'acqua relativa a gennaio 2025, rivelando una realtà meno scontata di quanto si possa immaginare.
Bollette a Dubai: acqua ed elettricità costano pochissimo
Nel video, Federica spiega che i costi dell'acqua e dell'elettricità a Dubai sono incredibilmente bassi rispetto agli standard europei. "Devi sapere che il costo dell'acqua e dell'elettricità è mediamente bassissimo", afferma. Infatti, la sua bolletta per questi servizi ammonta a soli 73 Dirham degli Emirati Arabi, equivalenti a poco più di 18 euro al mese. Un prezzo quasi irrisorio, se confrontato con le cifre ben più alte che si pagano in Italia e nel resto d'Europa, soprattutto in un periodo in cui il costo dell'energia continua a crescere.
Un altro dettaglio sorprendente riguarda l'aria condizionata. "L'aria condizionata è in genere inclusa nel costo dell'edificio", spiega Federica. Questo avviene grazie al sistema district cooling, un impianto di raffreddamento centralizzato che rinfresca l'intero edificio e il cui costo è coperto dal proprietario dell'immobile. Considerando che a Dubai le temperature possono superare facilmente i 40°C, avere il condizionamento incluso è un grande vantaggio economico.
La vera “stangata” in bolletta: il costo della tassa municipale
Fin qui sembra tutto un sogno, ma c'è un dettaglio che cambia le carte in tavola. La bolletta totale di Federica non è di 73 Dirham, bensì di 534 Dirham, ovvero circa 130 euro al mese. Il motivo? Oltre alla spesa per acqua ed elettricità, ci sono 458 Dirham di "Housing Fee" e 3,30 Dirham per lo smaltimento dei rifiuti.
Ma cosa si intende per Housing Fee? Federica spiega che si tratta di una tassa imposta dalla Dubai Municipality, l'ente che gestisce i servizi urbani della città. In pratica, è un'imposta comunale basata sul valore dell'affitto della casa, che corrisponde a circa il 5% del canone annuale, suddiviso in rate mensili. Questa quota serve a finanziare i servizi pubblici e la manutenzione della città, rendendola una delle più pulite e sicure al mondo.

Molti nei commenti al video hanno sottolineato proprio questo aspetto: Dubai offre un livello di pulizia e sicurezza invidiabile, e il costo di 130 euro al mese è giustificato dalla qualità dei servizi offerti. Tuttavia, il punto sollevato da Federica è un altro: non si può più definire Dubai un paradiso fiscale. "Quando parlate di no tax a Dubai, dovete un attimo ragionarci meglio", afferma. Se è vero che non esiste una tassazione diretta sul reddito, le spese aggiuntive, come la tassa municipale, compensano in parte questa mancanza.
Dubai: un paradiso fiscale o una città con pro e contro?
Fino a pochi anni fa, Dubai attirava migliaia di investitori e professionisti da tutto il mondo proprio grazie alla sua politica fiscale vantaggiosa. Oggi, però, la situazione è cambiata. La città non ha più bisogno di incentivi per attrarre investimenti e sta gradualmente introducendo nuove imposte, come la corporate tax del 9% per le aziende. Anche le tasse municipali e le tariffe per i servizi pubblici sono aumentate nel tempo, rendendo Dubai meno conveniente rispetto al passato.
Federica conclude il video spiegando che il costo delle bollette rimane stabile durante tutto l'anno, con variazioni di pochi Dirham. A differenza dell'Italia, dove le bollette dell'elettricità tendono ad essere molto salate in pieno inverno (e in piena estate) e più basse nei periodi di transizione come l'autunno o la primavera, quando non c'è bisogno né di riscaldare né di raffreddare la casa. Questo significa che chi vive a Dubai sa già quanto dovrà spendere ogni mese, senza sorprese improvvise. Tuttavia, chi si trasferisce pensando di non dover pagare nulla al di fuori dell'affitto potrebbe rimanere deluso.
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