"È come Barcellona, ma senza il turismo di massa": la città spagnola da visitare nel 2025

La chiamano la città più sottovalutata di Spagna. E a dirlo non è un travel blogger qualsiasi, ma il quotidiano britannico Mirror, che consiglia ai suoi lettori di visitarla prima che venga “scoperta” dal turismo di massa. Il paragone è forte: “È come Barcellona, ma senza le folle del turismo di massa. Ma basta andarci per capire che questa piccola città del nord della Spagna ha davvero tutto: gastronomia, storia, vino e atmosfera autentica.

Il suo nome? Logroño.

Logroño, perla nascosta della Rioja

Capitale della regione vinicola della Rioja, Logroño si trova nel nord della Spagna ed è attraversata dal Cammino di Santiago. È una meta ancora poco nota al grande pubblico, ma molto amata da chi cerca esperienze autentiche, lontane dalla ressa. Secondo il Mirror, Logroño è perfetta per chi vuole evitare “lunghe code e attrazioni affollate”, ma non vuole rinunciare a cultura, bellezze storiche e ottimo cibo.

Il Ponte di Ferro a Logroño
Il Ponte di Ferro a Logroño

Cosa vedere e fare a Logroño

La città ha un centro storico raccolto e vivace, ricco di chiese antiche, piazze pittoresche e locali tipici. Le tappe da non perdere:

  • Calle Laurel, famosa per i suoi bar di tapas (qui si chiamano pintxos) e l’atmosfera conviviale.
  • La Concattedrale di Santa María de la Redonda, simbolo della città.
  • La Chiesa di San Bartolomé, la più antica, in stile gotico.
  • Il Museo de La Rioja, con reperti storici e arte locale.
  • La passeggiata sul fiume Ebro, ideale al tramonto.

Inoltre, Logroño è un ottimo punto di partenza per visitare cantine storiche e fare escursioni nella natura, tra cui la Sierra de Cantabria e borghi come Laguardia.

Cibo e vino: il cuore della città

A Logroño si mangia benissimo e si beve ancora meglio. La gastronomia locale è uno dei motivi principali per visitarla. Tra i piatti tradizionali troviamo:

  • Le patatas a la riojana, stufato di patate con chorizo.
  • Il patorrillo, a base di frattaglie.
  • I fardelejos, dolcetti alle mandorle di origine araba.
  • E naturalmente il vino Rioja, uno dei più famosi al mondo, che puoi degustare direttamente nelle bodegas della zona.

Quando andare (il prima possibile!) e come arrivare

La stagione ideale per visitare Logroño è primavera o inizio autunno, ma anche in estate le temperature restano piacevoli e le strade vivibili. Non ci sono voli diretti dall’Italia a Logroño che portino fino alla città o nelle immediatissime vicinanze, ma puoi atterrare in Vitoria-Gasteiz (circa 100 km), Pamplona, Bilbao o Saragozza. Compagnie come Ryanair, Wizz Air ed easyJet servono queste tratte con voli low cost. Da lì, basta noleggiare un’auto o prendere un treno o bus.

Logroño non è ancora invasa dai turisti. Per questo conserva un’anima autentica, fatta di accoglienza sincera, ritmi lenti e prezzi accessibili. È il momento perfetto per scoprirla, prima che diventi troppo popolare. Una città che offre tanto senza chiedere troppo, con una qualità della vita che conquista chiunque la visiti. Se nel 2025 vuoi evitare la solita Spagna da cartolina e vivere un’esperienza diversa, Logroño è la risposta giusta. Di certo l'articolo del Mirror ne aumenterà la popolarità, ma meglio nel 2025 che nel 2026. Carpe diem, oggi più che mai.

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