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Dubai non smette mai di stupire, e stavolta lo fa attraverso gli occhi (e lo smartphone) di Marina Mogilko, content creator seguitissima su YouTube e Instagram. Ha deciso di dormire una notte all’Atlantis The Royal, la struttura che molti definiscono l’hotel più costoso al mondo. Non per modo di dire: il prezzo per una notte supera quello di un viaggio intercontinentale andata e ritorno in business class. E sì, per molte persone non è nemmeno lontanamente una spesa giustificabile. Ma per chi può permetterselo, questa esperienza sfocia quasi nella fantascienza. Secondo la CNN, una notte in una suite particolarmente grande, che si chiama "Royal Mansion", può arrivare a costare 100.000 dollari, dunque oltre 90.000€.
Nel suo video diventato virale, Marina ha raccontato le 5 cose che più l’hanno sorpresa. Non si tratta di affermazioni generiche: le mostra, le commenta e le spiega con il suo solito tono divertito e curioso. Ecco perché la sua esperienza ha fatto il giro dei social, generando reazioni tra l’incredulo e il sognante. Nell'elenco non viene citata la famosa 'Infinity Pool' privata, ingresso privato con ascensore privato e una selezione di bottiglie di alcolici e analcolici tutta per gli ospiti.
1. Il menu dei cuscini: toccare per credere
Molti hotel di lusso offrono la possibilità di scegliere tra diversi tipi di cuscini, ma l’Atlantis The Royal ha deciso di alzare l’asticella. Non si tratta di sfogliare un catalogo o guardare immagini sullo schermo della TV. Nella stanza, l’ospite trova un contenitore con sei mini cuscini, realizzati in sei materiali differenti. C’è il classico Memory Foam Head, il Supreme Luxury, il Feather Soft, e addirittura un cuscino progettato per le donne in gravidanza, più spesso al centro per sostenere meglio la zona cervicale. L’ospite può toccare, premere, confrontare. Marina l’ha definito “il dettaglio che fa davvero la differenza”. Un lusso silenzioso, ma di quelli che restano impressi.
2. Oggetti da toilette? Tutti. E placcati in oro.
Uno degli aspetti che più ha fatto parlare sui social riguarda il bagno. O meglio, i prodotti per la cura della persona messi a disposizione degli ospiti. Shampoo e balsamo di lusso? C’è di meglio. Rasoi elettrici? Presenti. E placcati in oro. Marina mostra nel suo video la ricca dotazione di oggetti di bellezza presenti nella stanza. Non si tratta di accessori base: ogni oggetto, dal cotton fioc alla spazzola, è di qualità superiore. “Non ho mai visto nulla del genere”, racconta. Anche chi viaggia spesso in hotel di alto livello resta colpito: qui la dotazione è semplicemente esagerata. E questo, a Dubai, è un complimento. Inoltre tutti i prodotti come creme, shampoo, balsami e simili sono di Hermès.
3. Maggiordomo su WhatsApp: altro che reception
La terza sorpresa non riguarda tanto l’hotel, quanto l’interazione con lo staff. Niente tasto “0” per parlare con la reception, nessuna attesa per essere messi in contatto con il concierge. All’Atlantis The Royal ogni ospite ha un maggiordomo personale. E la cosa interessante è come si comunica con lui. Nessuna app dedicata o telefonate formali: si usa WhatsApp. Il maggiordomo risponde immediatamente e si occupa di qualsiasi richiesta ed è disponibile 24 ore su 24.

4. Il filo retrattile nella doccia (sì, anche questo ha colpito)
Questo dettaglio ha fatto sorridere molti follower. Non si tratta di un oggetto lussuoso, né di un gadget tecnologico. Ma nella doccia c’è un filo retrattile per stendere i vestiti bagnati. Lo stesso che si trova in alcune camere d’hotel di fascia media. La vera sorpresa, secondo Marina, è che anche una struttura come questa pensa alle piccole esigenze quotidiane. Dopo una giornata in piscina o al mare, può servire un posto dove appendere il costume. E qui c’è. Un tocco di praticità in mezzo all’opulenza.
5. Le ciabatte? Meglio di quelle di casa
Ultima segnalazione, ma non per importanza: le ciabatte fornite dall’hotel. In molte strutture, si trovano quelle leggere e tutt'altro che imbottite, praticamente usa e getta. All’Atlantis The Royal no. Quelle ciabatte sembrano progettate da un brand di lusso. Marina le mostra: bianche, imbottite, con una suola spessa. “Sono migliori di quelle che uso nella mia camera da letto”, ammette. Non c’è paragone.
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