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Esiste un angolo di paradiso nei Caraibi dove puoi volare anche domani con la sola carta d’identità. Non serve il passaporto, non servono visti e – udite udite – sei ancora in Unione Europea. Stiamo parlando di Guadalupa, un piccolo gioiello tropicale che tecnicamente è un territorio d’oltremare della Francia, e quindi parte dell’UE a tutti gli effetti.
A parlarne di recente sui social è stato il profilo Esplorainsiemeanoi, gestito da una coppia italiana appassionata di viaggi: “Questa destinazione è poco conosciuta per ora, è frequentata quasi esclusivamente da francesi, ma merita tantissimo”. E il motivo è facile da intuire: spiagge mozzafiato, natura incontaminata e avventura tropicale, ma senza bisogno di cambiare moneta né di complicarsi la vita con documenti extra.
Perché a Guadalupa non serve il passaporto
Guadalupa si trova nel cuore delle Piccole Antille, a sud di Porto Rico. Nonostante la posizione geografica sia ben fuori dall’Europa, appartiene politicamente alla Repubblica Francese e utilizza l’euro come valuta ufficiale. Questo significa che per un cittadino italiano basta un volo per Parigi, poi un collegamento diretto verso l’isola – senza dogana internazionale, senza passaporto e senza sorprese. I voli da Parigi per Pointe-à-Pitre sono frequenti ed economici, soprattutto se prenotati con un po’ di anticipo. Volotea, Air France e Corsair sono tra le compagnie più attive sulla rotta.
Cosa vedere a Guadalupa: tra farfalle, sabbia nera e snorkeling
L’arcipelago di Guadalupa è formato da due isole principali – Basse-Terre e Grande-Terre – collegate da un ponte e disposte a forma di farfalla. A queste si aggiungono isole minori come Marie-Galante, Les Saintes e La Désirade, tutte raggiungibili in traghetto. Tra le spiagge più belle c’è la Plage de Grande Anse a Deshaies, con sabbia dorata e acqua trasparente. Da non perdere anche la Plage de la Caravelle, amata da chi pratica windsurf, e Sainte-Anne, ideale per le famiglie.

Per gli amanti della natura c’è il Parco Nazionale di Guadalupa, dichiarato patrimonio UNESCO. Ospita il vulcano attivo La Soufrière, foreste pluviali, sentieri escursionistici e cascate spettacolari come la Cascade aux Écrevisses. Chi preferisce relax e fauna può visitare il Jardin Botanique de Deshaies o lo Zoo di Guadalupa, mentre gli appassionati di snorkeling trovano il loro paradiso nella Riserva Naturale del Grand Cul-de-Sac Marin, dove barriere coralline e fauna marina la fanno da padrone.
La cultura creola e i sapori dell’isola
Guadalupa è un incrocio perfetto tra cultura caraibica e spirito francese. Nelle città principali, come Pointe-à-Pitre, si respira una vivace atmosfera creola fatta di mercatini, colori e musica. Il Mémorial ACTe è una tappa imperdibile per chi vuole conoscere la storia della schiavitù e del colonialismo nei Caraibi. In cucina regna la gastronomia creola, un mix tra spezie, pesce fresco e tradizione francese. Da provare il colombo de poulet (pollo speziato), il boudin créole (salsiccia piccante) e il rhum agricole, prodotto nelle storiche distillerie locali come Damoiseau.
Tutto fantastico, vero? Beh, anche Guadalupa ha i suoi limiti. Un piccolo ostacolo potrebbe essere la lingua. A Guadalupa si parla francese e, fuori dai resort e hotel di lusso, l’inglese è poco diffuso. Chi ha una minima conoscenza del francese si troverà bene, ma nei ristoranti locali potrebbe servire un po’ di adattamento. L’italiano? Praticamente assente, a meno che non capiti di incontrare altri turisti italiani.
Quanto costa una vacanza a Guadalupa nel 2025
Nonostante il sogno tropicale, il costo della vita a Guadalupa è più alto rispetto all’Italia, secondo i dati aggiornati al 2025:
- I prezzi nei supermercati sono fino al 77% più cari rispetto al nostro Paese.
- Un pasto economico in un ristorante locale costa in media 20€ a persona, con i ristoranti in generale più costosi dell’11%.
- L’alloggio ha un’ampia forbice: si va da 18€ per un letto in ostello a 146€ a notte per un hotel a 3 stelle.
- I trasporti pubblici e privati sono invece più convenienti, con tariffe medie del 9% più basse rispetto all’Italia.
Una buona notizia per chi organizza con anticipo: molti voli da Parigi Orly o Charles de Gaulle partono a prezzi competitivi, soprattutto durante la bassa stagione.
Quando andare a Guadalupa: il periodo perfetto
Il periodo ideale per visitare Guadalupa va da dicembre ad aprile, durante la stagione secca. Le temperature oscillano tra i 26 e i 31°C, con giornate soleggiate e umidità moderata. I mesi migliori in assoluto? Gennaio, febbraio e marzo, perfetti anche per chi vuole fuggire dall’inverno europeo. Da giugno a novembre, invece, è stagione degli uragani. Il picco di rischio arriva tra agosto e ottobre, per cui meglio evitarla in quel periodo, soprattutto se si viaggia con bambini. Un buon compromesso può essere maggio: meno turisti, prezzi più bassi e ancora clima favorevole. Se, invece, vuoi rimanere anche fisicamente in Europa ma andare in Francia, ecco qualche consiglio su dove mangiare il miglior croissant.
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