Ryanair Prime conviene davvero? Esperto di viaggi risponde così

Ryanair ha lanciato un nuovo abbonamento annuale che ha fatto drizzare le orecchie a chi viaggia spesso con la compagnia low cost irlandese. Si chiama Ryanair Prime, costa 79 euro all’anno e promette sconti, copertura assicurativa automatica e offerte esclusive. Ma conviene davvero? A rispondere è Matteo Vavassori, creator specializzato in viaggi, conosciuto su Instagram e TikTok come @teo_adventure_. In un video dettagliato, Vavassori ha analizzato l’abbonamento pezzo dopo pezzo.

Cos’è Ryanair Prime: tutti i vantaggi promessi

L’abbonamento Ryanair Prime è pensato per i viaggiatori abituali. Al costo di 79 euro all’anno, include:

  • Sconti esclusivi su voli selezionati
  • Scelta gratuita del posto a sedere, fino a 12 voli per l’abbonato e un accompagnatore
  • Assicurazione automatica inclusa per ritardi, cancellazioni e smarrimento bagagli
  • Accesso a 12 offerte speciali all’anno, una al mese

Secondo quanto comunicato dalla stessa compagnia, chi vola 12 volte all’anno può risparmiare fino a 420 euro. Anche chi vola solo tre volte risparmia comunque oltre 100 euro, superando già il costo dell’abbonamento. Attenzione però: il programma ha un limite massimo di 250.000 iscrizioni. L’obiettivo è chiaro: creare un senso di esclusività e urgenza, attirando chi viaggia spesso per lavoro, studio o piacere.

I veri vantaggi: cosa c’è di buono

Vavassori ha sottolineato alcuni aspetti davvero vantaggiosi del pacchetto:

1. Assicurazione automatica attiva per ogni volo:
Non serve attivarla manualmente. Copre ritardi, cancellazioni, spese mediche, bagagli persi o danneggiati. Una garanzia in più per chi vola spesso in condizioni “al limite”.

2. Rimborso fino a 500€:
In caso di problematiche gravi, si ha diritto a un rimborso fino a 500 euro. C'è però una franchigia, che vedremo più avanti.

3. Scelta del posto gratuita:
Uno dei costi più fastidiosi nei voli low cost è la scelta del posto. Con Prime, è inclusa. Vale fino a 12 tratte per l’abbonato, e anche per un accompagnatore.

4. Copertura anche per spese mediche in viaggio:
Un’aggiunta non da poco per chi viaggia in Europa e teme brutte sorprese.

I contro: i dettagli che fanno riflettere

Fin qui tutto bene. Ma come dice lo stesso Vavassori, “non è tutto oro ciò che luccica”. L’abbonamento ha anche dei limiti importanti, spesso sottovalutati.

Franchigia del 10% sul rimborso assicurativo
Il rimborso non è totale. Ryanair trattiene sempre il 10%, che diventa 20% per chi ha più di 65 anni. Un dettaglio che penalizza proprio i pensionati, categoria che vola spesso.

Rimborso per ritardo solo dopo 12 ore
Hai il volo in ritardo di 3 o 6 ore? Niente rimborso. L’indennizzo scatta solo dopo le 12 ore: 20 euro più 20 euro per ogni ora in più. Una soglia molto alta.

Ryanair Prime garantisce rimborsi per ritardi, sì ma solo dopo le 12 ore.
Ryanair Prime garantisce rimborsi per ritardi, sì ma solo dopo le 12 ore.

Copertura base, limitata a pochi scenari
La polizza inclusa è molto essenziale. Alcune situazioni non sono coperte, altre lo sono solo parzialmente. Prima di prenotare conviene leggere le condizioni con attenzione.

Sconto solo sui voli di andata
E qui arriva la delusione per molti. Gli sconti promessi non si applicano ai voli di ritorno, ma solo alle tratte di andata. Un limite che riduce drasticamente l’effettiva convenienza.

Voli scontati scelti da Ryanair, non dall’utente
L’abbonato non può decidere su quali tratte applicare lo sconto. È Ryanair a scegliere i voli su cui fare l’offerta. E potrebbe limitarsi a orari scomodi o tratte poco richieste.

Rischio di perdere il posto scelto se arrivi tardi
Anche se hai diritto alla scelta gratuita del posto, non è garantito se arrivi in ritardo all’imbarco. Anche se è colpa del traffico o del treno in ritardo.

Il confronto con altri programmi: conviene davvero?

A differenza di altre compagnie, Ryanair non propone un programma a punti o un "all you can fly" come quelli delle compagnie americane. Il pacchetto Prime punta su vantaggi tangibili e immediati, ma non permette di accumulare crediti da usare in futuro. Ryanair Prime ha senso per te solo se voli almeno 8-10 volte all’anno, soprattutto se prenoti con anticipo e vuoi scegliere il posto, magari viaggiando con un amico o un partner. Se usi Ryanair come navetta tra Nord e Sud Italia per motivi familiari, lavorativi o universitari, l’abbonamento si ripaga velocemente.

Ma se sei un viaggiatore occasionale, fai uno o due voli all’anno, magari solo per le vacanze estive, meglio lasciar perdere. Gli sconti non ti ripagano l’investimento, e l’assicurazione base copre troppo poco per fare davvero la differenza.

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